Il consigliere e il gruppo di minoranza hanno espresso voto contrario contro il provvedimento su Imu e Tasi in esame a palazzo dei bruzi. Chiesti i pagamenti degli stipendi ai dipendenti
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Il consigliere comunale Carlo Guccione è intervenuto per dichiarazione di voto dei punti due e tre all’odg del Consiglio comunale di Cosenza: «Come volevasi dimostrare dopo la dichiarazione di dissesto al Comune di Cosenza, oggi è arrivata una pratica di aumento di Imu e Tasi per gli alloggi costruiti e non venduti. Un vero e proprio salasso che pagheranno i cosentini e gli imprenditori di questa città. Per queste ragioni abbiamo espresso voto contrario al punto due dell’ordine del giorno del Consiglio comunale “Deliberazione delle aliquote imposte e tasse locali (ai sensi del D.lg.vo 267/2000 – art 251, comma 1)».
Per quanto riguarda invece il terzo punto all’ordine del giorno “Variazione al Bilancio di previsione 2019”« abbiamo presentato un documento e chiesto in Aula che le risorse, circa sei milioni di euro, vengano utilizzate, attraverso un’anticipazione di cassa, per pagare stipendi e tredicesime ai dipendenti, le spettanze alle Cooperative, ad Ecologia oggi e a tutti coloro prestano servizio al Comune».
Il documento è stato firmato dai consiglieri Bianca Rende, Francesca Cassano, Anna Fabiano, Carlo Guccione, Damiano Covelli e Giovanni Cipparrone. Dopo il pronunciamento del sindaco, che lo impegna a privilegiare il pagamento delle spettanze, la minoranza si è astenuta dando la possibilità quindi di far passare il punto all’ordine del giorno: «Un obiettivo da noi raggiunto in modo da non disperdere le risorse comunali concentrandole invece per il pagamento dei lavoratori».