Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
Arriva prorompente la proposta di candidare Graziano Di Natale al Parlamento sotto le insegne del Pd. Ottanta amministratori locali della provincia di Cosenza, hanno scritto al segretario del partito, Matteo Renzi, ed al coordinatore della segreteria, Lorenzo Guerini, proponendo l'ex presidente della Provincia alle prossime elezioni politiche.
«Servono figure politiche di rinnovamento»
«Il Mezzogiorno - sostengono i firmatari della lettera - ha bisogno di esprimere, anche in Parlamento, figure politiche esenti da antiche e retrive visioni localistiche basate sulle lamentele e capaci invece di indicare obiettivi perseguibili, concretezza di azione, voglia di rimboccarsi fattivamente le maniche. Graziano Di Natale, attuale presidente del consiglio comunale di Paola, consigliere provinciale e presidente uscente della provincia di Cosenza, è la persona che meglio esprime insieme tutte queste caratteristiche. La sua attività di amministratore, fin dalla prima elezione in consiglio comunale a Paola, nel 1997, è stata improntata alla volontà di rinnovare i modi e i contenuti dell'attività del fare cosa pubblica, indicando i necessari obiettivi per incrementare lavoro e crescita, prospettando formazione e opportunità per i giovani, sviluppo dei servizi del trasporto pubblico per consentire la fuoriuscita da quell'isolamento cui il sud è stato costretto per anni».
!banner!
«Di Natale punto di riferimento del territorio»
«L'impegno di Di Natale – si legge ancora nel documento - ha ottenuto significativi riconoscimenti: la restituzione, nel 2016, della Provincia di Cosenza al suo legale funzionamento istituzionale dopo sette mesi di illegittima occupazione da parte di un presidente decaduto e la sua elezione a consigliere comunale di Paola, alle ultime amministrative, con il maggior numero di voti per la quarta volta consecutiva. Per tali ragioni – si conclude la missiva - crediamo che la politica nazionale può e deve rinnovarsi offrendo spazio e opportunità a chi, come Graziano Di Natale, ha saputo fare bene nel proprio territorio coinvolgendo decine di amministratori e migliaia di cittadini».
Lanciata la sfida a Giuseppe Aieta
Tra i firmatari della lettera i sindaci di Paola, Roberto Perrotta; Longobardi, Giacinto Mannarino; Serra d'Aiello, Giovanna Caruso; Falconara Albanese, Ercole Conte; Cervicati, Massimo Barci; Acquappesa, Giorgio Maritato; Cleto, Giuseppe Longo; San Marco Argentano, Virginia Mariotti; Belmonte Calabro, Francesco Bruno; Dipignano, Guglielmo Guzzo, e Parenti, Donatella Deposito. Lanciata ufficialmente la sfida a Giuseppe Aieta, consigliere regionale, ex sindaco di Cetraro, sostenuto anche dal segretario regionale Ernesto Magorno. Non è un caso infatti che tra i firmatari del documento non vi siano amministratori né di Cetraro, né di Diamante. Il collegio conteso è quello del Tirreno. Aieta è spinto anche dai socialisti: se dovesse andare a Roma si spalancherebbero le porte di Palazzo Campanella per Franz Caruso.