«Le risorse che arriveranno dal Pnrr e dai Fondi strutturali sono ingenti, la grande sfida sarà quella di potenziare la nostra pubblica amministrazione degli enti locali e regionali, in grado di recepire la messa a terra di questi progetti ed è evidente che in Calabria dobbiamo migliorare una vera analisi dei fabbisogni delle imprese e delle economie del territorio». Lo ha detto il sottosegretario per il Sud e la Coesione territoriale, Dalila Nesci, in visita istituzionale oggi a Crotone, prima di partecipare all’incontro alla Camera di commercio nel corso del quale sono stati presentati i dati della 24esima edizione dell’osservatorio economico provinciale Polos.

La Calabria non spende le risorse assegnate

«Purtroppo – aggiunge - dai dati che arrivano dal dipartimento del ministero per il Sud, è evidente che solo la metà delle risorse assegnate alla Calabria sono state oggi spese e avremo molto poco tempo per spendere il resto. Abbiamo, quindi, delle evidenti difficoltà e criticità, che in parte verranno sanate grazie alle 2.800 assunzioni per il Sud, ma è chiaro che ne serviranno delle altre anche perché gli uffici, ad esempio dei Comuni, sono stati depotenziati dal blocco del turn over e dai tagli, e hanno professionalità tecniche risicate. Su questo è impegnato il ministero della Funzione Pubblica».

Asp, 100 assunzioni in arrivo

Prima di raggiungere l’ente camerale, Nesci ha visitato i due centri vaccinali anti-Covid della città, accompagnata dal commissario dell’Asp di Crotone, Domenico Sperlì – «sta facendo un ottimo lavoro» ritiene il sottosegretario a differenza dei sindaci del Crotonese - col quale si è intrattenuta per discutere delle carenze e delle criticità dell’ospedale cittadino. «Finalmente si sono sbloccati i concorsi che erano fermi da un anno, ci saranno circa 100 assunzioni che saranno una boccata d’aria per la sanità sul territorio» ci dice il sottosegretario all’uscita dall’hub vaccinale allestito nella sede della Croce Rossa.

Due medici per la Tin

Nesci annuncia anche novità per il reparto di Neonatologia dell’ospedale di Crotone, dove la carenza di personale ha portato alla chiusura della Terapia intensiva neonatale e alla sospensione delle attività ambulatoriali: «Il commissario è al lavoro, è riuscito a recuperare due risorse sulla Tin che dovrebbero arrivare i primi di agosto». Per quanto riguarda invece la Medicina nucleare, chiusa ormai da due anni, «stanno lavorando per coprire le spese per la ristrutturazione e riqualificazione del reparto attraverso il bilancio dell’Asp».

No comment sulle regionali

Risponde a tutto, Nesci, ma glissa sulle domande su elezioni regionali e tensioni nel Movimento 5 Stelle: «Sono concentrata sul mio ruolo istituzionale e governativo, proseguo con il tanto lavoro che c’è da fare. L’importante è avere l’attenzione sulla nostra regione, ciascuno con il suo ruolo».