Una petizione firmata da 500 cosentini che chiedono le dimissioni del sindaco, della giunta e di tutti i consiglieri comunali è stata protocollata al municipio di Cosenza prima dell'inizio dell'assise incentrata sul dissesto economico.

A corredo una lettera, firmata da Giuseppina Calvelli, del gruppo di cittadini “Salvate viale Giacomo Mancini”, da Francesco Civitelli, di  Costruiamo il futuro, e da una esponente dei Meetup cosentini, Maria Grazia Carlini, in cui sono spiegate meglio le ragioni. 

 

«La chiusura del viale Giacomo Mancini, la distruzione e la cementificazione del parco che vi sorgeva, la chiusura di strade come Via Roma e lo stravolgimento dei flussi viari - si legge - non hanno fatto altro che aumentare in valore esponenziale il traffico e il conseguente stress e malessere dei cittadini. Per non parlare della spazzatura disseminata in città, la mancanza continua di acqua potabile ed il completo abbandono del centro storico che ha problemi strutturali e di ordine pubblico gravi. E ancora, lo spreco di denaro pubblico in sagre e manifestazioni prive di senso come pupazzi e luminarie ad agosto». Da qui la richiesta esplicita all'indirizzo del sindaco Mario Occhiuto:«Per il fallimento del Comune, ed i problemi personali del sindaco sarebbe necessario che si mettesse da parte».