Il crollo di un muro nel rione Massa è soltanto l’ultima di una serie di ferite inflitte al centro storico di Cosenza, dal degrado e dall’incuria. Per questo la notizia di uno stanziamento pari a novanta milioni di euro destinato alla riqualificazione dell’antica città da parte del ministero dei beni culturali, è stata accolta da Mario Oliverio con una certa soddisfazione. Il capoluogo bruzio è tra le quattro città del meridione, insieme a Napoli, Palermo e Taranto, a beneficiare di questo intervento pubblico.

Un comitato di esperti gestirà le risorse

Il presidente della Regione ha avvertito la necessità di convocare una conferenza stampa per ringraziare il ministro Franceschini e per illustrare nel dettaglio a quali interventi di recupero saranno prioritariamente destinate le risorse, la cui gestione sarà affidata ad un comitato di esperti. E anche per controbattere le polemiche sollevate da Mario Occhiuto. Per il sindaco infatti si tratterebbe solo di un esiguo contentino. «Nessuna manovra elettorale, ma solo una grande opportunità» ribadisce Oliverio che si è presentato accompagnato dagli assessori della sua giunta, Mimmo Musmanno e Franco Rossi, dal presidente della Provincia Iacucci e dall’ingegnere Luigi Zinno.

Salvatore Bruno