Non è ancora un movimento politico, ma l'Associazione Legittimamente ha l'ambizione di diventarlo, nella prospettiva delle prossime elezioni comunali di Cosenza. La presidente Katya Gentile, già vicesindaco di Mario Occhiuto, oggi tra le voci più critiche ed aspre rispetto all'esperienza amministrativa di Palazzo dei Bruzi, non esclude un proprio impegno diretto in tal senso, con uno sguardo interessato sulla questione dissesto. «Sono pronta a valutare una eventuale candidatura - dice - Nel frattempo guardiamo con preoccupazione allo stato delle casse comunali».

Sguardo rivolto alle fasce deboli

Nel frattempo l'Associazione si dedicherà al welfare. Nei prossimi giorni sarà inaugurato un punto di ascolto in Viale della Repubblica, dove i soggetti appartenenti alle fasce deboli troveranno un gruppo di professionisti, disponibili ad orientarli ed a sostenenerli nell'affermazione dei propri diritti, spesso calpestati dalla burocrazia. La novità è stata presentata nel corso di un incontro al quale sono intervenuti anche i componenti del direttivo dell'Associazione stessa: Ginette Marra, Valentina Midulla, Giuseppe Bartelli, Roberto Gallo, Pasquale De Rose, Gianfranco Celestino. L'idea è quella di creare una rete di protezione per le categorie più in difficoltà, che faticano ad interloquire con le istituzioni. Katya Gentile ha inoltre voluto al suo fianco Arrigo Palumbo, ingegnere biomedico, che ha illustrato l'esito delle sue ultime ricerche nell'applicazione di dispositivi elettronici agli ammalati di Sla.

Chiusa la vicenda dell'ex bocciodromo

Al di là dell'impegno annunciato nel sociale, l'incontro destava curiosità soprattutto per l'eventuale approdo politico di Legittimamente, all'indomani anche degli esiti della vicenda giudiziaria che determinò, nel 2013, l'allontanamento di Katya Gentile dal governo della città di Cosenza, vale a dire la questione dell'affidamento del bocciodromo comunale a Giacomo Fiertler, ex marito della Gentile, assolto con formula piena.