L’apertura di credito accordata da Bianca Rende al candidato sindaco di centrosinistra prescinde dalla concessione di postazioni in giunta, ma è il naturale approdo della lista politica capeggiata dalla consigliera comunale uscente, già sicura della riconferma, verso la formazione con cui condivide l’obiettivo di mettere fine all’esperienza di governo del centrodestra tra le mura di Palazzo dei Bruzi.

Tesoro Calabria in discontinuità

Insomma, in ottica ballottaggio, l’indicazione è quella di sostenere Franz Caruso con cui c’è stata una interlocuzione, sia pure tardiva, con l’assunzione di alcuni impegni da parte dell’esponente socialista, da rendere concreti in caso di successo nella tornata di domenica e lunedì prossimi. La scelta di Bianca Rende è sostanzialmente condivisa dal Movimento Cinquestelle mentre l’altra componente della coalizione, Tesoro Calabria, ritenendo entrambi i contendenti in campo non meritevoli di fiducia, ha lasciato libertà di coscienza ai propri elettori, invitandoli tuttavia a recarsi alle urne per non alimentare le fila di un astensionismo già molto rilevante.

Impegni precisi

Bianca Rende ha chiarito la propria posizione nel corso di un incontro con la stampa condotto insieme a Francesco Luberto, le cui preferenze, poco meno di duecento, riportate sotto il simbolo della lista civica Bianca Rende Sindaca, gli consentiranno di guadagnare un posto nell’assise. A Franz Caruso è stata chiesta la nomina di un esecutivo di altissimo profilo, la discontinuità rispetto alla gestione che ha scandito il decennio a guida Mario Occhiuto, la valorizzazione del personale interno con affidamenti di consulenze solo in casi eccezionali, la trasparenza delle scelte con rotazione degli incarichi, la riqualificazione dei quartieri non solo dal punto di vista strutturale, ma soprattutto sotto il profilo sociale, con l’avvio di servizi di prossimità che abbattano le distanze tra i cittadini e l’amministrazione.

Vigilanza e verifica

«Se fossi arrivata io al ballottaggio – ha detto poi Bianca Rende – avrei già reso noti i nomi degli assessori per dare un segnale di autonomia di scelta, mettere al bando le logiche spartitorie dei partiti e per coinvolgere e motivare i cosentini ad andare a votare. Al primo turno abbiamo scelto di differenziarci perché anche nella compagine di Franz Caruso mancava quel rinnovamento che ci aspettavamo. E saremo autonomi anche se il centrosinistra, che appoggeremo, dovesse vincere. Eserciteremo una funzione di vigilanza e di verifica dell’attuazione di quella parte del nostro programma che il candidato sindaco ha accettato di realizzare in cambio del nostro appoggio».