Anche l’Azienda Ospedaliera di Cosenza ha celebrato la giornata nazionale della psico-oncologia con un open day organizzato nel presidio ospedaliero dell’Annunziata. Il tema della quinta edizione dall’emergenza alla resilienza, è legato al Covid 19 ed a questa fase post-pandemica.

L’esperienza dei pazienti

L’appuntamento, introdotto da Serafino Conforti, direttore facente funzione della Unità Operativa Complessa di oncologia medica, è stato presentato dalla psico-oncologa Angela Piattelli. Sono inoltre intervenuti il dirigente medico oncologo Candida Maria Mastroianni, il dirigente psichiatra del Dipartimento salute mentale dell’Asp di Cosenza Ferruccio De Rose e la psico-oncologa dell’Azienda Sanitaria Sabina Turone. Ascoltate inoltre le esperienze dei pazienti.

Non un mero supporto

La psico-oncologia non è un mero supporto per il superamento del trauma di una diagnosi di tumore, ma una disciplina in grado di collegare l’approccio medico ai delicati risvolti psicologici che l’evento cancro comporta nella vita del paziente, nella sua immagine corporea, nelle sue relazioni sociali, come confermato ai nostri microfoni dalla psico-oncologa Angela Piattelli e dall’oncologo Serafino Conforti