L’ex deputato grillino ha abbracciato l’associazione di Alessandro Di Battista. In vista delle amministrative scenderà in campo forse anche come sindaco: «Ma potrei anche aderire a una coalizione con altre forze»
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Le due vie della politica: candidarsi – e quindi giocare la partita in prima persona – oppure condividere un progetto con altri. Con questo dilemma Francesco Sapia starebbe passando queste giornate in attesa di assumere una decisione in vista delle seconde elezioni comunali della storia di Corigliano Rossano, la città più importante tra i 135 comuni calabresi chiamati al voto amministrativo di giugno.
L’ex deputato del Movimento Cinque Stelle, protagonista della prima diaspora grillina alla fine del governo Conte II, poi approdato come tanti suoi colleghi a L’alternativa c’è, da qualche tempo ha iniziato a condividere il percorso dell’associazione Schierarsi di Alessandro Di Battista. E con questa si candiderà alle elezioni. Passando dalla porta principale come candidato sindaco oppure sposando un progetto «comunque alternativo a Flavio Stasi» rivela a LaC News24.
«Una cosa è certa – ammette – sarò della partita ed in contrapposizione a questa amministrazione comunale. Con l’associazione Schierarsi stiamo valutando l’opportunità di una mia partecipazione alla competizione elettorale in prima persona o compartecipando ad una coalizione con altre forze».
Il progetto politico a cui Sapia potrebbe aderire è quello che in queste settimane sta imbastendo il consigliere regionale di Azione, Giuseppe Graziano, nelle sue vesti di commissario del circolo calendiano cittadino. Un campo largo che potrebbe includere il centrodestra canonico – anche se non sono da escludere soprese clamorose – il centro, pezzi di Partito democratico che coincidono con la maggioranza antistasiana e tanto movimentismo civico, compreso Civico&Popolare, fondato da Gino Promenzio, già candidato sindaco nel 2019. Una sorta di secondo grande polo di sostanza per tentare di battere il sindaco uscente con un nome noto. Per il momento, però, in attesa che sia dipanata la matassa relativa ai papabili candidati a primo cittadino, Francesco Sapia c’è e ci sarà.