Le “regole” per «una politica più chiara e a misura di cittadino, proposte alla Città dal laboratorio politico locale, vengono sottoscritte dal candidato a sindaco di “Civico e Popolare” Gino Promenzio nel corso di un incontro pubblico nel cuore del centro storico coriglianese. Ad apporre la firma, oltre lo stesso Promenzio, anche il coordinatore di “Civico e Popolare” Alberto Laise e il garante politico di Civico 17, Antonio Cimino». Così un comunicato della forza politica.


«Le “regole”, quindi – spiega il comunicato -. Non i nomi, le poltrone, gli affari: al Codice Etico offerto alla Politica locale risponde infine “presente” proprio Promenzio. E a Promenzio ora si chiede di onorare, come certamente farà, lo spirito della proposta e provocazione di Civico 17».


«Noi continuiamo a fare la nostra parte - commenta per Civico 17, Antonio Cimino - Pensiamo che sia importante monitorare questa campagna elettorale facendo rispettare le norme, l’etica appunto e soprattutto i diritti della gente. Non possiamo sopportare l’eventuale, ennesima presa in giro del popolo e dei diversi centri storici della nuova Città. No alle speculazioni e agli affari dei soliti noti. Chiediamo a Gino Promenzio di farsi garante di questa nostra aspettativa. E siamo sicuri che così sarà. Noi saremo con lui in questa importante battaglia in nome della gente e solo della gente. E non finisce qui. Civico 17 sta completando le proprie proposte programmatiche per i centri storici locali: non la solita bozza di programma con favole irrealizzabili, ma precisi indirizzi di recupero e sviluppo della Città in nome delle regole, appunto», conclude Cimino.