Neanche in piena pandemia le brutte abitudini vengono meno. E così il Consiglio regionale, convocato per le ore 12, dopo tre ore non è ancora cominciato. Una riunione di maggioranza ha preceduto la seduta che dovrebbe essere chiamata a breve e che, in apertura, prevede l’informativa del presidente della giunta ff Nino Spirlì sul Recovery Plan.

Il ritardo sull’inizio dei lavori ha già innervosito i consiglieri di opposizione che sono a palazzo Campanella in attesa.

Graziano Di Natale di Iric si è sfogato con un post su facebook: «Il Consiglio Regionale, convocato per le 12. A distanza di un’ora e mezza l’aula è deserta. La Calabria è in ginocchio e loro sono degli irresponsabili. Se non discuterà di sanità protesterò e abbandonerò l’aula». Lo stesso Di Natale insieme a Giuseppe Aieta dei Dp, nella giornate precedenti, aveva duramente criticato la decisione della maggioranza di convocare il Consiglio con un ordine del giorno privo della discussione sull’emergenza sanitaria in atto che in questo momento in Calabria preoccupa più che in altri periodi con i casi sempre molto alti e le strutture ospedaliere sotto stress da diverse settimane.