Seduta a porte chiuse per la discussione sulla manovra. Non ci saranno le dichiarazioni programmatiche di Santelli né la la discussione sulla nuova commissione. È lotta tra i partiti, ma qualcuno è destinato a rimanere deluso
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Arriva domani in consiglio regionale il bilancio di previsione 2020. Palazzo Campanella sarà nuovamente blindato a causa dell’emergenza Coronavirus e inibito a pubblico e giornalisti. La pubblicità della seduta sarà garantita dalla diretta streaming.
Dopo una decina di giorni di passione la maggioranza di centrodestra non ha ancora trovato l’accordo né sulle presidenze delle Commissioni consiliari, ancora non costituite, né sulla possibilità di istituirne una nuova, specificamente dedicata ai Fondi europei che pure sembrava cosa fatta dopo l’ok arrivato in Conferenza dei capigruppo.
I mal di pancia di Lega e Fdi hanno consigliato prudenza e il presidente Mimmo Tallini ha purgato l’ordine del giorno della seduta eliminando sia la modifica di regolamento per l’istituzione della Commissione, sia il discorso programmatico di Jole Santelli. La mancata discussione sul programma di governo ha fatto imbufalire i capigruppo dell’opposizione che hanno definito la decisione come un grave sgarbo istituzionale.
Il nodo irrisolto delle Commissioni
Fino all’ultimo, tuttavia, il centrodestra proverà a trovare la quadra e, non si esclude, che all’ultimo la proposta di istituzione della nuova Commissione possa essere ripescata. Per farla tornare in discussione serve il sì di due terzi dei consiglieri.
Da appianare l’appetito dei partiti sulle Commissioni. Casa delle Libertà, Santelli Presidente e Udc sgomitano per ottenere una presidenza, mentre Cdl e Fdi non vogliono scendere sotto le due per parte stabilite a suo tempo. C’è poi la grana legata a Forza Italia con Domenico Giannetta che vuole accomodarsi alla presidenza della Commissione Sanità.
Giannetta, entrato in Parlamento dopo la decadenza della presidente Jole Santelli, deve ancora scegliere se restare in Consiglio regionale liberando il posto a Roma per Sergio Torromino, o rimanere nella Capitale aprendo le porte di palazzo Campanella a Giuseppe Raffa.
Giannetta in Commissione Sanità della Camera
Giannetta, nel frattempo, si è fatto inserire nella Commissione Sanità della Camera, come ha avuto modo di comunicare su Facebook. «Ringrazio Maria Stella Gelmini per la designazione quale componente della Commissione e per la fiducia riposta. Ancora una volta la sanità torna ad essere il tema più forte del mio impegno politico e mi accompagna in ogni passo».
L’avvertimento è chiaro, dunque, per la maggioranza in Consiglio e anche per la Casa delle Libertà che vorrebbe occupare la presidenza della Commissione Sanità di Palazzo Campanella con Baldo Esposito, medico come Giannetta.
Tre posti per quattro partiti
Anche volendo considerare l’istituzione della nuova Commissione, sarebbero sette le presidenze disponibili. Se due dovessero andare a Fdi e due alla Lega, ne resterebbero tre per Cdl, Fi, Udc e Santelli presidente. Qualcuno, insomma, è destinato a rimanere scontento.
La manovra al vaglio dell'Aula
Salvo sorprese dell’ultima ora, dunque, il dibattito, si concentrerà esclusivamente sulla manovra finanziaria che sarà illustrata all’Aula dall’assessore al ramo Francesco Talarico. Il bilancio 2020 movimenta complessivamente 7 miliardi e per il 90% delle sue risorse è vincolato con la spesa sanitaria che ne occupa quasi il 60%.
Per far fronte all’emergenza covid-19 e affrontare i pesanti rilievi mossi dalla Corte dei Conti nell’ultimo giudizio di verifica sarà necessario operare una decisa contrazione delle spese. Annunciati tagli lineari del 10% sia per le spese di funzionamento della giunta che del Consiglio nonché del finanziamento delle leggi non indispensabili. Con le economie realizzate dovrebbe mettersi insieme un tesoretto da 18 milioni da investire per la fase di ripartenza.
Spazio nullo o quasi per gli emendamenti che potranno essere presentati, soltanto via mail, entro la mezzanotte di oggi.