Cono Cantelmi, candidato governatore per il movimento 5 stelle non risparmia nessuno e attacca pesantemente gli altri candidati: “Wanda Ferro dice che non abbiamo esperienza nel gestire il bilancio regionale. Questa cosa è veramente simpatica perché loro da 40 anni ne hanno dimostrata tanta facendosi i cazzi loro: hanno sistemato gli amici, hanno dato gli appalti, hanno chiuso la sanità, distrutto le strade, chiuso i tribunali. Loro sono molti bravi a gestire il bilancio, è vero, allora votatela”.  E la volta poi di Mario Oliverio, candidato a presidente della regione Calabria per il centrosinistra  “la sua caratteristica è di essere nuovo, giovane in politica, tanto da prendere già il vitalizio, dichiara Cantelmi, ma lui si candida dicendo di essere il nuovo in questa regione”.

 

Un punto forte del programma  Cinque Stelle è la sanità  pubblica e, Cono Cantelmi ha sottolineato come ci siano in Calabria 27 milioni di debito fuori bilancio. “Di questi, 16 milioni sono stati dati a dirigenti nominati illegittimamente nella sanità. E allora perché i soldi per gli amici si trovano e gli ospedali invece devono chiudere?”. Ce l’ha anche con il Ministro Lorenzin  “Lei ci ha detto che la sanità funziona benissimo, con il reparto di cardiochirurgia, ancora chiuso e costato una ventina di milioni di euro ed in cui ci sono le culle della neonatologia, mentre a Lamezia stanno chiudendo neoterapia intensiva neonatale ed il centro trasfusionale. Ministro Lorenzin, grazie della tua ispezione, ci hai detto che stiamo tutti bene”.

 

Cantelmi continua parlando di bonifica del territorio e dice: “Abbiamo dei territori dove è stato nascosto di tutto. E noi dobbiamo fare in modo che i nostri bambini possano vivere tranquilli e soprattutto possano giocare nelle piazze, nei cortili, nei boschi senza la paura di ammalarsi”. Sulla necessità, riguardo il problema dei rifiuti, di attuare la differenziata Cantelmi propone un servizio pubblico senza dare appalti alle varie società, “spesso colluse con la mafia”. E sul problema il candidato del M5S propone che il Comune assuma 2 ragazzi ogni mille persone. “Si tratta di circa 350 posti di lavoro che consentiranno di avere le strade non più invase dall’immondizia pagando senz’altro meno di oggi”.

 

Parla ancora di reddito di cittadinanza Cantelmi e dice: “La dignità non sta nel lavoro ma nel reddito. Se arrivo a fine mese posso vivere dignitosamente, non mi devo vendere alla mafia. Possiamo partire con 250 euro al mese per 100mila calabresi. Abbiamo studiato delle poste di bilancio che dimostrano l’esistenza di queste risorse che possono addirittura aumentare per dare la possibilità ai ragazzi di formarsi, sia professionalmente che personalmente e non i finti corsi professionali che vengono portati”.

 

E poi la volta di Dalila Nesci che ricorda le tante denunce del M5S alla procura riguardo i tanti sprechi di risorse pubbliche, la parlamentare calabrese sottolinea infine la recente apertura di indagini  “su un influente politico del centrodestra, eletto nel 2010 consigliere regionale e che ha pagato 200mila euro per avere voti dalla ndrangheta. Purtroppo il nome di questo politico è coperto da omissis. Perché Renzi quando è andato a Scalea parlando di mafia non ha fatto il minimo cenno riguardo questa questione? I nostri candidati invece sono sconosciuti a tutte le procure d’Italia. Possono non convincere, ma all’interno del Movimento il rispetto delle regole è ben preciso”.