«Prima interroghiamoci su chi siamo, sul perché chiederemo i voti, perché i cittadini prima votano chi sei e poi la coalizione con chi stai» - esordisce così Maurizio Lupi nell’introdurre l’assemblea programmatica di AP. In questa sala sono giunti 1600 delegati da tutta Italia: consiglieri comunali, regionali, deputati. Rappresentiamo un milione e 250 mila voti.


Ha proseguito il coordinatore nazionale di AP: «Rappresentiamo la responsabilità: quella di aver dato un governo al paese nel momento di maggiore difficoltà. Tutto questo è stato possibile grazie ad Angelino Alfano -ha affermato ancora Lupi chiamando sul palco il ministro degli Affari esteri e coloro che, stanno costruendo la rete organizzativa del partito - Quali saranno le nostre scelte, le nostre alleanze lo diremo dopo aver sentito i territori e i nostri rappresentanti sul territorio nazionale. Questa forza ha -concluso Lupi - nasce in antitesi a tutti i populismi».