Ricusate due liste su tre a Cutro, rimasta, al momento, solo quella dell’ex comandante dei Vigili Urbani di Cutro e Crotone Antonio Ceraso. La commissione elettorale circondariale ha escluso, per il momento dalla competizione elettorale la lista "Insieme solleviamo Cutro", che candida a sindaco Tonino Della Rovere e "Cutro e il nostro partito", che candida a sindaco Francesco Sulla. La motivazione della ricusazione è legata al verbale redatto dal segretario comunale che avrebbe rilevato la presentazione oltre le ore 12 del 29 ottobre scorso, ultimo termine. Secondo quanto è possibile ancora oggi apprendere ci sarebbe stato un problema al software dell’ente, che avrebbe ritardato le operazioni con i due rappresentanti di lista interessati che hanno fatto mettere a verbale di essere comunque presenti alle 11.30. Nei comuni più grandi, di solito, viene assegnato ai presentatori delle liste un foglio con l’orario di arrivo, che è quello che, poi, viene indicato nel verbale trasmesso alla Commissione elettorale territoriale ed a Cutro questa procedura non è stata adottata. Le motivazioni poi nel caso della lista di Della Rovere riguarderebbero anche la validità di alcune firme che accompagnavano la presentazione.

Il ricorso sembrerebbe già essere stato presentato da quella dell’ex consigliere e assessore regionale Francesco Sulla e pronto da parte di quella caratterizzata dal Pd provinciale. Il termine di decisione in Prefettura circa i ricorsi non dovrebbe superare i sei giorni, chi ne beneficia comunque è la lista di Ceraso che può tranquillamente proseguire nella campagna elettorale che, nel caso in cui lo veda da solo in lizza, dovrebbe comunque raccogliere il 50% più uno dei votanti rispetto a quelli aventi diritto fra quelli residenti in Italia.