Elio Costa conferma il profilo ‘civico’ della sua candidatura, e rinuncia al supporto di Forza Italia, che non vuole e non può rinunciare al suo simbolo alle prossime comunali. Restano in coalizione con Costa invece l’Udc di Bruni e l’Ncd di Alfonsino Grillo, che rinunceranno però al loro simbolo. Una mossa quella di Costa che porta a una nuova rivoluzione del quadro politico nel vibonese, a due mesi dalle elezioni comunali.


Resta fuori dalle coalizioni infatti Forza Italia, che ora dovrà decidere quale strada intraprendere. Una candidatura di testimonianza di un proprio esponente, Maria Limardo, una corsa in solitaria contro tutti. Oppure potrà  scegliere di convergere sul progetto del terzo polo, costituito da Bevilacqua di Fratelli d’Italia e Pietro Giamborino, ex consigliere regionale e candidato sconfitto alle primarie di centrosinistra, ora pronto a guidare la destra contro Lo Schiavo e Costa.