“La decisone di chiudere le sedi distaccate della Protezione Civile regionale di Crotone e Vibo Valentia è assolutamente inaccettabile”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale del PD e presidente della Terza Commissione del Consiglio regionale della Calabria, Michele Mirabello. “Che la Protezione Civile regionale abbia bisogno di una profonda e rigorosa riorganizzazione è certamente un dato oggettivo – dichiara ancora Mirabello - Ma dato altrettanto oggettivo è rappresentato però dalla reale necessità di rafforzare i presidi sul territorio e non certamente di dismetterli. Nello specifico poi stiamo parlando di tue province, di due territori, Vibo Valentia e Crotone, che, se anche piccoli e, purtroppo, per troppo tempo marginalizzati, hanno ancora impresse nella memoria gli eventi alluvionali che hanno portato negli anni morti e devastazione e che i suddetti territori continuano a rimanere estremamente fragili e vulnerabili”.


“In questo quadro – continua il consigliere regionale – non è pensabile che la Regione possa pensare di chiudere o, anche solo, di ridimensionare uno dei pochi, se non l’unico, presidio di salvaguardia del territorio che ancora sopravvive a Crotone e Vibo Valentia. “In questo senso – conclude Mirabello – ho già predisposto una interrogazione urgente al Presidente della Giunta regionale perché chiarisca i termini della questione e ho chiesto, altresì, al Presidente della Commissione ‘Assetto e utilizzazione del territorio e protezione dell’ambiente’ di convocare il dirigente del settore Protezione Civile per una informativa urgente sulla riorganizzazione in corso”.