«Serve recuperare la Jonio-Tirreno, serve non chiudere la galleria Limina, serve completare la statale 106, serve dare a questa popolazione la stessa dignità di altri cittadini che vivono in giro per l’Italia». È netta la posizione del segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri a proposito del rischio isolamento della Locride in vista della prevista chiusura della galleria Limina sulla Jonio-Tirreno della durata di 20 mesi a partire dal prossimo gennaio, annunciata nelle scorse settimane dal governatore Roberto Occhiuto.
Una strada, la Jonio-Tirreno, sulla quale si sono verificati anche gravissimi incidenti, come quello di domenica scorsa nel quale hanno perso la vita tre persone, tra cui una bambina di 3 anni e la madre. Nonostante ciò, al momento, non ci sono valide alternative per chi quotidianamente si sposta da una costa all'altra attraversando la Locride.

Il leader sindacale è intervenuto a Locri nel corso della festa de L’Unità organizzata dal locale circolo del Pd guidato dal segretario Emanuele Marando. «Bisogna trovare le soluzioni prima di pensare alle chiusure, soluzioni alternative e lavorative - Abbiamo visto nel caso del ponte di Genova che si possono effettuare lavori in poco tempo. Bisogna lavorare su questo – ha aggiunto Bombardieri - Le risorse del Pnrr avevano l’obiettivo di ridurre le diseguaglianze tra nord e sud. E il fatto che siano stati spostati dei soldi destinati al meridione verso altre parti d’Italia non va bene».

Per il segretario dei democrat locresi Marando «Siamo già in ritardo. Prima di programmare la chiusura si doveva pensare alla viabilità alternativa». E mentre il sindaco di Roccella Jonica Vittorio Zito, che nei giorni scorsi aveva proposto la realizzazione di un bypass del traforo, invita istituzioni e cittadini ad una grande mobilitazione da organizzare nelle prossime settimane, a puntare il dito contro il governo è stato il senatore dem Nicola Irto. «È inaccettabile che il governo regionale e nazionale non abbiano ancora dato risposte su questo tema – ha tuonato Irto - la Limina è un ponte infrastrutturale molto importante di quello sullo Stretto annunciato da Salvini. Il suo silenzio mi preoccupa. Siamo accanto ai sindaci e condurremo una battaglia che non sarà solo partitica, ma di civiltà e di dignità per una terra trattata a pesci in faccia dal governo nazionale».