Dopo l’abbandono di Nicolino Panedigrano dalle primarie prima, di Piccioni e Grandinetti poi, ora anche Armando Chirumbolo lascia la corsa. L’avvocato, ex capogruppo di Forza Italia, abbandonato nel giro di pochi giorni da Fratelli D’Italia e Forza Nuova, ha deciso di confluire nel Nuovo Centro Destra e di appoggiare, quindi, Paolo Mascaro.


Nel centrosinistra rimane in corsa solo Tommaso Sonni, visto che il Pd dopo avere perso alle primarie ha ceduto qualunque possibilità di portare un proprio candidato alle urne del 31 maggio.  E sul Pd ha qualcosa da dire Nicolino Panedigrano, ex candidato a sindaco con Rete Civica, che annunciò di non partecipare più alle primarie a nemmeno dodici ore dall’apertura dei seggi.  Secondo Panedigrano, il lavoro del commissario cittadino Soriero avrebbe  «spappolato» ancora di più lo stesso partito e «disgregato la coalizione di centrosinistra, disperdendone entusiasmo e spinta aggregatrice iniziali».


Si affianca al Pd, invece, Centro Democratico che lascia Grandinetti, causandone verosimilmente il  ritiro, seppur non senza riconoscimenti. In merito, infatti, allo stesso Grandinetti e a Mario Benincasa, responsabile locale del movimento di Tabbacci,  il partito riconosce loro senso di responsabilità ed umiltà affermando che «per il bene dei lametini hanno fatto un passo indietro, seppur con sacrificio dopo il lavoro svolto da entrambi per mettere in piedi una lista alquanto competitiva ed importante e che avrebbe permesso, in caso di ballottaggio, di essere il terzo incomodo tra il candidato di centro destra e quello di centro sinistra». Insomma, l’ago della bilancia.