Confida in un buon risultato la candidata a sindaco del Movimento 5 stelle Bianca Laura Granato ieri alla sua prima uscita ufficiale da quando la lista pentastellata ha ottenuto la certificazione da parte dello staff di Beppe Grillo. Presenti al completo i 32 consiglieri comunali in corsa per ottenere uno scranno a Palazzo De Nobili in vista del rinnovo della giunta e del consiglio in programma il prossimo 11 giugno.


«La linea che guiderà la nostra campagna elettorale - ha chiarito - parte dal presupposto che Catanzaro è dei cittadini e non di pochi. Puntiamo a invertire l'ottica al momento vigente in città puntando sullo sviluppo e sull'aumento della spesa delle risorse comunitarie».


Nel corso della conferenza stampa è stato illustrato il programma di governo che ha il suo fulcro sulla democrazia partecipata e sull'amministrazione trasparente. Vero cavallo di battaglia è infatti la proposta di redigere un bilancio partecipato favorendo la partecipazione dei cittadini nell'allocazione delle risorse. Censurate senza troppi giri di parole le candidature avanzate dal centrodestra e dal centrosinistra dal deputato Paolo Parentela: «Due personaggi che non hanno contribuito alla crescita della città e che al momento risultano indagati» ha affermato il parlamentare in riferimento a Sergio Abramo, imputato nel processo Multopoli e Vincenzo Ciconte, imputato nel processo Rimborsopoli.


«Il vero cambiamento siamo noi» ha dichiarato la candidata sottolineando come dalla campagna d'ascolto effettuata in città nei diversi quartieri sia emersa la richiesta pressante da parte dei cittadini«di partecipare in maniera attiva e di non rimanere esclusi dai processi di sviluppo».

 

Luana Costa