«Il gruppo della Lega è assolutamente pronto ad andare al voto». La Lega coglie il guanto di sfida lanciato dal consigliere comunale e regionale, Antonello Talerico, che in una intervista rilasciata a LaC News24 aveva accusato il gruppo leghista in Consiglio comunale di fare “melina” nel tentativo di procrastinare l’appuntamento con le urne, a parole invocato da tutti i partiti del centrodestra ma nei fatti ancora lontano per via del mancato raggiungimento delle firme per porre fine alla consiliatura targata Fiorita.

In una nota il gruppo della Lega risponde a muso duro a Talerico, intanto, sottolineandone le contraddizioni politiche: «Ci suona strano come Antonello Talerico fino a che era un semplice consigliere comunale è stato il principale alleato di Fiorita ‘piazzando’ ben tre assessori con rilevanti deleghe, mentre da quando ha la certezza della confortevole indennità da consigliere regionale (oltre cinque volte superiore di quella comunale) ne dice di cotte e di crude del sindaco con cui ha governato fino all’altroieri, contribuendo ai risultati disastrosi che sono sotto gli occhi di tutti i cittadini».

I consiglieri quindi ribadiscono: «Il nostro giudizio sull’operato del sindaco Fiorita, al pari di quello maturato da tantissimi catanzaresi negli ultimi due anni e mezzo, è estremamente negativo. Lo ribadiamo adesso, dopo averlo detto e dimostrato fin dal primo giorno di questa amministrazione, come dimostra la nostra rigida e intransigente opposizione».

Nessun patto di non belligeranza con il sindaco, quindi, precisa la Lega: «Sgomberiamo il campo da ogni equivoco, il gruppo della Lega è assolutamente pronto ad andare al voto a patto che sia convocato il tavolo della coalizione del centrodestra, presieduto dai segretari regionali dei principali partiti, in cui siano definiti: programma, candidato a sindaco e candidati delle liste.

Insomma, siamo pronti a mandare a casa l’attuale amministrazione non appena sarà in campo un valido progetto per risollevare il capoluogo di regione. Non ci interessa dar manforte a vendette personali, prive di visione politica e per il solo gusto di affossare ulteriormente la città. Nei confronti di Talerico nutriamo alcune curiosità. Parla a nome dell’intera Forza Italia o solamente a titolo personale? A Catanzaro, così come a Lamezia Terme e a Crotone è con Forza Italia o lavora alla costruzione di liste autonome? Forse, prima di certe sortite dovrebbe chiarirsi con i suoi colleghi di partito e, ancor prima, fare pace con sé stesso. Ultima annotazione – concludono -. Sicuramente sarà molto impegnato, ma Talerico non si reca spesso a Palazzo De Nobili e quindi non si è accorto che l’attività di opposizione si fa ogni giorno, sul campo, con interrogazioni, con esposti e non solo con articoli di stampa. Quando finirà di rilasciare interviste ci può passare a trovare così gli dimostriamo come si svolge questo ruolo, visto che fino a pochissimo tempo fa era dall’altra parte e, evidentemente, ancora si deve abituare».