Il Partito Democratico perde pezzi. Al deludente risultato elettorale conseguito in città alle scorse elezioni amministrative e al malessere strisciante che ha accompagnato gli ultimi mesi, numerosi tesserati non hanno trovato miglior rimedio che la fuoriuscita. E se il battesimo dell’ex circolo cittadino del Pd avvenuto proprio ieri per mano del deputato di Mdp, Pierluigi Bersani, aveva già assunto i contorni di un’inaugurazione più che simbolica, l’assemblea costituente del gruppo politico provinciale in programma per domani negli stessi locali potrebbe assestare il proverbiale colpo di grazia dando la stura a molti scontenti del Pd.

 

Le adesioni

Le adesioni a Mdp sono già numerose e hanno creato una solida base da cui gli animatori del progetto sono intenzionati a partire per far piantare solide radici in città in attesa degli appuntamenti nazionali - l’assemblea nazionale di domenica e la formalizzazione della candidatura del presidente del Senato Pietro Grasso quale leader delle sinistre alternative al Pd a trazione renziana – che potrebbero determinare una vera e propria slavina andando a ingrossare le fila di Mdp.

 

I bastioni in provincia

Accanto a chi ha già “stracciato” la tessera del Pd, vi è infatti chi sta ancora alla finestra in attesa di comprendere la reale validità del progetto e le prossime settimane saranno più che decisive. Dopo l’addio al partito formalizzato dal presidente della commissione antindrangheta, Arturo Bova, iniziano a cadere i primi bastioni in provincia. Hanno aderito a Mdp l’ex coordinatore del circolo Pd di Taverna Marco Gentile, la segretaria uscente del circolo di Marcellinara Maria Grazia Kropp che ha deciso di non ripresentare la candidatura e transitare in Mdp. A Lamezia Terme Maria Antonietta De Fazio, tra i coordinatori del circolo Primerano, ha formalizzato l’adesione ma anche a Soverato l’ex democrat Francesco Rotondo e il sindaco di Squillace Pasquale Muccari.

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La geografia in città

In città la situazione è ben più variegata. Il progetto Mdp sembra essere nelle corde degli ex Giovani Democratici che lo scorso agosto in polemica con il partito si erano dimessi in massa. Domenico Tallarico ex segretario provinciale Gd è già organico al progetto e con lui gran parte del coordinamento. L’ex segretario cittadino Gd Andrea Scalzo non rinnoverà la tessera del Pd ed è assai probabile un suo passaggio. Anche Sebastian Ciancio, esponente di Cambiavento ed ex appartenente al circolo Pd Lauria, non rinnoverà la tessera ed è in avvicinamento al nuovo soggetto politico. Non cambierà sede l’ex presidente dell’assemblea cittadina del circolo Lauria, Carlo Scalfaro, che seguirà Mdp nella nuova sede di via Alberghi. Vicino al movimento vi è anche Antonio Tarantino componente del direttivo del circolo Pd di Lido.

 

Luana Costa