«Le polemiche artatamente alimentate sanno di un modo antico di fare politica che non serve alla buona amministrazione, indispensabile per guardare al futuro con fiducia soprattutto in Calabria. È il caso della querelle aperta sulla dichiarazione del presidente della giunta regionale, Mario Oliverio, relativa alla costruzione del nuovo ospedale a Cosenza». È quanto si afferma in una nota a firma del segretario provinciale di Catanzaro del Partito democratico, Enzo Bruno, e della segreteria provinciale. «Il presupposto della buona politica che vuole garantire strutture sanitarie idonee e adeguate in tutto il territorio – si aggiunge – viene rivoltato in inutile campanilismo che serve per nascondere l'inadeguatezza della giunta di centrodestra che ha sfasciato la sanità nella nostra regione, facendosi scudo di polemiche e imprecisioni. La costruzione del nuovo ospedale a Catanzaro è stata programmata dalla giunta di centrosinistra presieduta da Agazio Loiero. La successiva amministrazione di centrodestra nulla ha fatto per realizzare l'opera, almeno nel capoluogo di regione: dopo quasi un decennio del nosocomio di Catanzaro non c'è neanche il progetto preliminare. Il sindaco di Catanzaro omette, forse per distrazione forse per opportunità politica, che in seguito all'indicazione dell'area dove realizzare la nuova struttura a Germaneto, il nodo da sciogliere è rimasto l'integrazione fra aziende sanitarie presenti nel nostro territorio, il "Pugliese- Ciaccio" e quella universitaria. Il nuovo ospedale di Catanzaro si farà, e non sarà certo la realizzazione di quello di Cosenza ad ostacolarne la realizzazione». «Il presidente della Regione, Oliverio – dicono ancora Bruno e la segreteria provinciale di Catanzaro del Pd – sta programmando una rete ospedaliera regionale che fa dell'Azienda unica ospedaliera integrata un Polo strategico di eccellenza sanitaria. Soprattutto si sta assumendo enormi responsabilità per fronteggiare lo sfascio che abbiamo ereditato dal centrodestra. Il sindaco di Catanzaro e la classe dirigente del centrodestra della città dovrebbero riflettere seriamente anche su questo, pensando anche alla triste fine della Fondazione Campanella, dei suoi pazienti e dei suoi dipendenti. La previsione e la realizzazione del nuovo ospedale di Cosenza non sono certo in contrasto con l'obiettivo di migliorare gli standard di qualità dei servizi e dei livelli di assistenza di tutta la sanità calabrese. Non sarà la costruzione del nuovo ospedale di Cosenza, che anche nel passato è stata riconosciuta universalmente come una necessità, a danneggiare Catanzaro, quanto l'inerzia, la contrapposizione territoriale e la disattenzione di una classe politica che in maniera miope preferisce nascondere la polvere sotto il tappeto pur di non riconoscere la propria inadeguatezza. Il presidente Oliverio ha messo in campo una visione unitaria e armoniosa del sistema territoriale calabrese in tutti i settori. Le risse fra territori non servono e danneggerebbero solo le singole realtà territoriali. Catanzaro, cuore della Calabria, ha bisogno di altro per riprendersi il ruolo funzionale e direzionale che merita». «Il Partito democratico di Catanzaro – conclude la nota – è schierato con forza al fianco del presidente Oliverio, a sostegno dell'importante opera di rilancio della sanità calabrese, messa in ginocchio dalla politica disastrosa del centrodestra, e tutti i settori strategici per il rilancio e lo sviluppo economico, sociale e culturale della nostra regione».