Quello che era stato preannunciato come un terremoto politico in seno al Comune di Catanzaro con le annunciate e mai formalizzate dimissioni di dieci consiglieri comunali e cinque assessori appartenenti a forza Italia, si è concluso con un nulla di fatto.

Dopo settimane di silenzio, i forzisti hanno da poche ore fatto un passo indietro e riconfermato la fiducia al sindaco. La risposta del primo cittadino non si è fatta attendere e, dopo pochi minuti, attraverso una nota stampa ha riconfermato l’intera giunta. Le uniche novità riguardano la delega all’Urbanistica, che dopo le dimissioni dell’assessore Modestina Migliaccio è stata trattenuta dallo stesso sindaco, e la nomina del nuovo vicesindaco Gabriella Celestino al posto del forzista Ivan Cardamone, che mantiene la delega alla cultura. Alla Celestino, che aveva già ricoperto lo stesso ruolo nella precedente amministrazione Abramo, è stata affidata anche la delega agli affari generali e contratti.

 

Gli assessori riconfermati

Oltre a Cardamone che mantiene la delega alla cultura, gli altri assessori riconfermati sono: Concetta Carrozza alla pubblica istruzione, pari opportunità, rapporti con l’università e il sistema sanitario, l’alta formazione; Domenico Cavallaro allo sport, all’impiantistica sportiva e all’ambiente; Lea Concolino alle politiche sociali; Alessandra Lobello al Turismo e spettacolo, marketing territoriale, politiche giovanili e servizi demografici; Franco Longo ai lavori pubblici e gestione del territorio; Danilo Russo al personale e avvocatura e Alessio Sculco alle attività economiche e all’innovazione tecnologica.

 

Le deleghe in mano al sindaco Abramo

Il primo cittadino, oltre alla delega all'urbainistica e all'edilizia, ha mantenuto anche quelle ai rapporti istituzionali con Stato e Regione, Polizia municipale, Protezione civile, mobilità e traffico, servizi finanziari e bilancio, rapporti con gli Ato, ufficio stampa e comunicazione, Società partecipate e tutte le altre materie non espressamente delegate.