La candidata sindaco per la coalizione civica, democratica e riformista ha ascoltato i ragazzi: «Il futuro della nostra comunità dipende dalla loro energia e dalle loro idee»
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Carmen Gaudiano, candidata a sindaco per la coalizione civica, democratica e riformista, domenica 6 aprile ha incontrato i giovani della comunità per discutere delle loro aspirazioni, preoccupazioni e idee per il futuro. L'appuntamento, che si è svolto a Lauropoli di Cassano in un'atmosfera informale e inclusiva, ha rappresentato un'occasione unica per ascoltare le voci delle nuove generazioni.
«Tanti giovani, e ne sono non orgogliosa, ma di più: c'è il mio cuore che sgorga di una gioia indescrivibile. In realtà – è il pensiero di Gaudiano affidato ai microfoni del nostro network – nei giorni scorsi ero stata accusata di non avere giovani dalla mia parte e loro stessi, i giovani che sono qui, lo hanno smentito. Sono andata a proporre la candidatura perché ho pensato, da subito, che i giovani devono essere investiti personalmente nella tutela del proprio territorio».
Durante l'evento, Gaudiano ha sottolineato l'importanza di coinvolgere i giovani nel processo decisionale, riconoscendo il loro ruolo cruciale come motore di cambiamento e innovazione. «Il futuro della nostra comunità dipende dalla vostra energia e dalle vostre idee» ha dichiarato, invitando i presenti a condividere le loro proposte.
Diversi gli interventi, con proposte circa il coinvolgimento programmatico nell’eventuale successo: «Sono d'accordo con loro perché dobbiamo costruire insieme, programmare insieme, democraticamente, tutto ciò che vogliamo attuare e apparecchiare oltre quello che è stato costruito nell'amministrazione precedente di cui io facevo parte e ne sono orgogliosa».
Entusiasmo palpabile tra i convenuti a vario titolo che hanno ancor di più responsabilizzato il candidato Gaudiano: «Ai giovani voglio dare un futuro migliore, voglio che riescano a pensare che nel loro territorio possono in realtà realizzare ciò che vogliono. Voglio che quello che è stato creato, che è stato fatto con tanto sacrificio da parte di questa amministrazione uscente, venga completato ed arricchito. Significa crescere, culturalmente e socialmente – dice la candidata sindaco – soprattutto per andare ad intervenire su una piaga che non è di Cassano, non è della Regione Calabria, ma è a livello nazionale: la sanità. Dobbiamo mettere mano alla sanità – continua – ed ho promesso che sarò davanti a loro per andare a difendere con le mani, con le unghie per i diritti alle cure del territorio. Questa è una delle cose su cui ormai non possiamo più tacere, sarò il primo soldato e loro mi faranno da corte perché dobbiamo ottenere tante cose su questo territorio che è stato denigrato negli ultimi anni».
Tra i temi affrontati dai giovani che hanno espresso le proprie idee, particolare attenzione è stata dedicata all'istruzione, all'occupazione giovanile e alla sostenibilità ambientale, formulando proposte, tra cui programmi di formazione professionale, incentivi per le start-up giovanili e iniziative per promuovere uno sviluppo sostenibile.
Serve, a detta degli intervenuti, intervenire anche nel comparto che potrebbe essere il più volte richiamato volano del definitivo rilancio: «Votiamo il 25 e il 26 di maggio e quindi siamo alla vigilia della stagione estiva per il comune di Cassano. La prima cosa che andremo ad attuare sono indirizzi che riguardano Sibari per incentivare la presenza dei turisti, ma non solo».
Nell’eventuale investitura a primo cittadino, i problemi da affrontare saranno attenzionati con particolare cura a cui dedicare tanto tempo: «Io non ho paura, devo dire che non ho paura. Il mio obiettivo è stato sempre quello di creare, di costruire e di andare avanti ed acquisire nozioni nuove per poter essere utile agli altri. Non ho paura, vado in giro da sola, non ho bisogno di un autista, non ho bisogno di una persona che mi supporti o mi accompagni. Sono veramente autonoma».
L'incontro si è concluso con un caloroso applauso e con l'impegno di Carmen Gaudiano a continuare a dialogare con i giovani, garantendo che le loro voci saranno ascoltate e valorizzate. «Questo è solo l'inizio di un percorso che costruiremo insieme» ha affermato, lasciando un messaggio di speranza e determinazione.