La decisione di sostenere il candidato Giuseppe Falcomatà al turno di ballottaggio era stata ufficializzata nelle scorse ore dal movimento guidato da Saverio Pazzano. Le liste La Strada e Riabitare Reggio affiancheranno la formazione di centrosinistra invece di quella del centrodestra rappresentata da Antonino Minicuci.

 

E proprio a seguito di tale scelta, il sindaco uscente ha evidenziato: «Credo sia un percorso comune e naturale per forze riformiste, progressiste e antifasciste come le nostre. Nel rispetto d'ogni posizione e punto di vista, sono convinto si faccia tutti parte di una stessa, grande, famiglia cresciuta nell'esempio dei padri costituenti e di chi fa dell'uguaglianza, della libertà e della tutela dei più deboli fulcro della propria azione politica e sociale. Anche per questo, le tesi poste da Pazzano - dice Falcomatà - sono da condividere ampiamente sia nella forma, sia nella sostanza e andranno certamente approfondite insieme nei giorni a venire. Adesso – aggiunge poi - l'impegno deve essere interamente proiettato a tutelare e proteggere la città dalla deriva populista nella quale vorrebbero catapultarla la Lega Nord e quanti, riemersi dalle ceneri di un passato triste e drammatico, puntano a farla ripiombare nei tempi bui censurati dallo scioglimento per infiltrazione mafiosa. Un passo indietro che i reggini non possono permettersi. Al netto delle difficoltà della nostra amministrazione, ogni stimolo a far di più e meglio risulta fondamentale per ricordare i disastri lasciati da quelli della "Reggio da bere"».

 

Quella che inizia, dunque, secondo Falcomatà, «è una settimana decisiva nella quale si decide il futuro dei nostri figli. I reggini, purtroppo, sanno bene - avendolo subito sulla propria pelle durante gli anni dello strapotere delle destre in città - cosa voglia dire essere governati da chi ha fatto strame dei bilanci e della legalità. Il sostegno di Saverio Pazzano è indice di buon senso e ci dice che le destre, sotto qualsiasi forma, vanno sempre e comunque respinte».