«Sorprendono non poco le dichiarazioni rilasciate da Simona Loizzo rispetto alle iniziative assunte dalla presidente di Anci Calabria Rosaria Succurro contro l'Autonomia Differenziata. Dispiace che la parlamentare cosentina, alla quale sono legato da rapporti di amicizia e dalla comune provenienza socialista, abbia deciso di scadere in un attacco personale nei confronti della collega sindaca di San Giovanni in Fiore, invece di entrare nel merito della questione». Così Salvatore Magarò, sindaco di Castiglione Cosentino, già dirigente Psi, consigliere regionale e presidente della Provincia di Cosenza.

Non perdere di vista il tema del dibattito

«Immediatamente mi sono ricordato di Pietro Nenni quando al principio della vita democratica disse: “Se avete una critica da muovere, criticate sempre le idee e mai le persone perché non è da democratici». La critica è il sale della democrazia, non le contumelie, che qualificano chi le rivolge e non chi le subisce. Invito, da rappresentante delle istituzioni con qualche anno di esperienza in più sulle spalle, a mantenere il dibattito nell'alveo della più civile dialettica politica, senza perdere di vista il tema attorno al quale si discute, estremamente delicato ed importante per i destini dei calabresi e dei cittadini del Sud».