Ha ufficializzato il suo passaggio in Liberi e Uguali l’assessore regionale all’Ambiente Antonella Rizzo dicendosi anche pronta, qualora il governatore Oliverio lo ritenesse, a lasciare il posto in giunta. Quelli che erano rumors confermati a mezza voce da lei stessa, hanno preso forma di verità in occasione dell’assemblea regionale del neonato coordinamento in vista delle politiche di marzo.

 

Ma la Rizzo ha messo subito le mani avanti: «Non ho intenzione di candidarmi.  Il mio passaggio è finalizzato a costruire un percorso e non è contro nessuno e, quindi, credo sia legittimo lasciare spazio a chi c’era prima di me. I candidati troveranno il massimo sostegno in me se vorranno».  E la raccolta delle candidature è iniziata proprio stasera accompagnata da un battibecco sui termini perentori o meno della scadenza delle stesse, stemperata dopo poco dall’intervento del presidente della commissione anti ‘ndrangheta Arturo Bova.

 

Gremita la sala che ha ospitato l’evento. Tra i volti noti l’ex assessore De Gaetano, lo scrittore ed ex candidato alla corsa a sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita, l’ex democrat e candidato a primo cittadino di Vibo Antonio Lo Schiavo, l’esponente di Sinistra Italiana ed ex candidato nel 2015 alla corsa per la fascia tricolore di Lamezia Rosario Piccioni.

 

«Si tratta di una scelta ideologica – ha aggiunto la Rizzo -  ho la volontà di stare vicino a questa compagine che sta nascendo in cui abbiamo la possibilità di dialogare.  Ho bisogno di sinistra. Quello che mi aspetto da questa esperienza è soprattutto che ci sia un grande dialogo, la possibilità di costruire un percorso insieme e che questa compagine diventi un partito aperto ed inclusivo. Il mio passaggio in questa compagine - ha concluso - aiuta a rafforzare la linea programmatica del presidente ma se riterrà che io debba lasciare la giunta sono pronta anche a questo».