La nomina di Marco Ambrogio a coordinatore di Anci Giovani è illegittima. A darne notizia il legale Giuseppe Carratelli, difensore del consigliere comunale di Cosenza Davide Bruno, che aveva sollevato la questione della possibile illegittimità della nomina. 

 

Il Consiglio di Stato si è infatti espresso respingendo l'appellopreesentato da Marco Ambrogio contro la sentenza del Tar Calabria-Catanzaro, che a dicembre del 2017 aveva accolto il ricorso di Bruno il quale lamentava la mancata applicazione del regolamento dell’Associazione nazionale dei Comuni Italiani e una procedura elettorale non aderente al protocollo.


Il Tribunale amministrativo regionale della Calabria accolse il ricorso di Davide Bruno, dichiarando l’illegittimità dell’elezione di Marco Ambrogio e dei 39 componenti del coordinamento regionale, con obbligo per l'associazione dei comuni calabresi di ripetere il procedimento elettorale.
Ambrogio, dopo le prime titubanze, decise di ricorrere al Consiglio di Stato. Oggi la sentenza che mette un punto alla la questione: il supremo consesso della giustizia amministrativa ha ritenuto fondate le questioni sollevate da Davide Bruno, e ha quindi rigettato l’appello proposto da Marco Ambrogio.