VIDEO | L’ex presidente del Consiglio esordisce sulla piattaforma social dei giovanissimi in cerca di voti nella stessa giornata in cui Silvio Berlusconi ha inaugurato il suo canale ufficiale
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Quando tre anni fa, nel novembre del 2019, Matteo Salvini decise di iscriversi a Tik Tok, venne sbertucciato un po’ da tutti. Allora il social cinese aveva solo due anni e ospitava quasi esclusivamente “balletti” di preadolescenti. Comprensibile, quindi, che tanti si chiedessero che ci facesse lì il leader della Lega.
Ma a quei tempi la Bestia - il social team di Salvini guidato allora da Luca Morisi – ruggiva ancora, e aveva intuito che presto quella piattaforma avrebbe primeggiato sulle altre. Così è stato. Oggi è il terzo social più popolare dopo Instagram e Facebook, ma continua a crescere più velocemente, con oltre un miliardo e 300 milioni di iscritti.
Comprensibile, quindi, che i politici ci provino, soprattutto in campagna elettorale. È stato così per Berlusconi (ne abbiamo parlato qui) e per Matteo Renzi, entrambi sbarcati contemporaneamente oggi sulla piattaforma dei "giovini".
Nel suo primo video, il leader di Italia Viva parla di uno dei suoi argomenti preferiti: se stesso. «Qualcuno mi conosce come quello di “first reaction shock” o di “shish”, altri mi conoscono come ex presidente del Consiglio, il più giovane della storia repubblicana, ma soprattutto come sindaco della città più bella del mondo, Firenze». E poi «arbitro di calcio» e «capo clan degli Scout». Insomma, un approccio molto impostato sul marketing politico, che forse non incontrerà il favore dei giovanissimi ma che gli ha comunque assicurato circa 300mila visualizzazioni in appena sei ore. Non male per un debutto.