Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
Gli era mancata una manciata di voti, appena una sessantina, per essere proclamato eletto al primo turno. Per questo Pino Capalbo si era presentato ai nastri di partenza del ballottaggio contro Anna Vigliaturo, con i favori del pronostico. Alla fine si è imposto sfiorando il sessanta per cento dei consensi, nonostante il netto calo dei votanti, ben 3.460 in meno rispetto a due settimane fa. La maggioranza in consiglio comunale sarà composta da dieci membri.
Il Partito Democratico ne ha eletto quattro. Si tratta di Maria Mascitti, Raffaele Morrone, Sergio Algieri e Simone Bruno. Eletti con la maggioranza anche Luigi Maria Caiaro e Giuseppe Intrieri (Acri in Comune), Mario Fusaro (Sinistra Italiana), Angelo Gencarelli (Nuovi Orizzonti per Acri), Tullio Fusaro (Movimento Acri Democratica), Emanuele Le Pera (Liber@mente).
Nell’opposizione, oltre ai tre candidati a sindaco non eletti Anna Vigliaturo, Maurizio Feraudo e Mario Bonacci, entrano Marco Abbruzzese (Centristi per Acri), Salvatore Palumbo (I moderati per Acri), Emilio Turano (Cittadini in movimento).
Salvatore Bruno