Sarà la funzionaria prefettizia Anna Maria Famiglietti a presiedere le operazioni di riconteggio delle schede elettorali così come disposto dal Tribunale amministrativo regionale lo scorso 18 ottobre in accoglimento del ricorso proposto dal candidato alle scorse elezioni amministrative, Francesco Scarpino.

Il ricorso

L’aspirante consigliere, candidatosi nella lista Catanzaro con Sergio Abramo, ha infatti impugnato il verbale di proclamazione degli eletti nella parte in cui è stato eletto Fabio Talarico a consigliere comunale nella lista Catanzaro con Sergio Abramo. Scarpino, assistito dall’avvocato Francesco Veraldi, ha segnalato alcune anomalie che si sarebbero verificate nelle sezioni 2, 5 e 29. Nella prima sarebbero stati conteggiati 19 voti in luogo dei 29 conseguiti mentre nelle altre due sezioni sarebbero state annullate anche le preferenze per il consigliere comunale poiché barrate con la croce due candidati a sindaco diversi.

La riunione

In attesa che vengano prelevati gli incarti depositati all’ufficio centrale elettorale e che si proceda al rinconteggio dei voti limitatamente ai seggi oggetto di contestazione e alla lista Catanzaro con Sergio Abramo, la funzionaria ha convocato per la prossima settimana gli avvocati Francesco Veraldi, che assiste Francesco Scarpino, e Giuseppe Pitaro e Gaetano Liparoti, legali di fiducia di Fabio Talarico, per partecipare ad una riunione preliminare in cui verranno stabilite le modalità che si intendono adottare per procedere al riconteggio delle schede e stabilire il calendario delle operazioni.

Anomalie

Come si ricorderà, anche Fabio Talarico aveva proposto un ricorso incidentale per resistere all’impugnativa principale avanzata da Francesco Scarpino. Il consigliere poi risultato eletto nella lista Catanzaro con Sergio Abramo ha infatti segnalato ulteriori anomalie verificate in numerosi seggi (5-8-10-19-20-24-25-27-29-34-48-55-66-70-74-80-82-83-84-85). In particolare, molti voti sarebbero stati attribuiti erroneamente ad una candidata avente cognome simile a quello Fabio Talarico. In altri seggi (1-2-3-4-5-6-9-10-26) sarebbero poi stati annullati alcuni voti attribuiti con la doppia preferenza di genere perché ritenuti erroneamente espressi nei confronti della candidata omonima.

 

Luana Costa