Tutto pronto all’hotel Marriott di Roma per la conferenza programmatica di Alternativa Popolare, il movimento guidato dal ministro degli esteri Angelino Alfano, che oggi nella capitale farà il punto insieme al partito sulla situazione politica, sulle alleanze e, naturalmente, sull’analisi del dato elettorale relativo al test elettorale siciliano.

Protagonista la Calabria

Protagonisti di questa conferenza programmatica e organizzativa, certamente, i calabresi di Tonino e Pino Gentile, quest’ultimo tra i primi ad arrivare. Foltissima la delegazione calabrese, oltre 400 i partecipanti provenienti dalla provincia di Cosenza e da quella di Catanzaro. Su 1500 partecipanti, dunque, si può dire che, la delegazione calabrese rappresenta, un quinto dell’assemblea. Un peso che nelle strategie nazionali peserà e non poco.

 

Tonino Gentile, tra l’altro, è coordinatore nazionale di Alternativa Popolare da qualche mese. Ed è proprio l’asse Lupi/Gentile che dovrebbe dominare e orientare la conferenza programmatica. La linea politica, dovrebbe essere quella, comunque, di temporeggiare in attesa di una fase ancora poco chiara, sia nel centro destra che nel centro sinistra. Quindi per ora l’obiettivo è stare al centro della dinamica politica nazionale e tenere il partito al sicuro, rispetto ai rischi e alle spinte di traghettamento verso il centro destra o verso il centro sinistra senza ancorare tutto ciò a un ragionamento politico e programmatico.