VIDEO | Mentre si rafforza il nome di Pasqualino Scaramuzzino come candidato della Regione, si profila l’ipotesi che la città della Piana esprima il nome di una donna. Ecco chi
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Continua la corsa per individuare il successore alla guida della società aeroportuale Sacal in sostituzione di Arturo De Felice, dimessosi a sorpresa una settimana fa. Se tra le parti pubbliche il nodo sul nuovo Cda e le proposte per la presidenza sembra essere stato sciolto, a prendere tempo è il Comune di Lamezia Terme. La prima scelta, quella di Rocco Aversa, presidente dell’Ecosistem, non è ancora uscita di scena ma ha perso vigore. Questo perché sembra che si voglia far ricadere la quota rosa proprio sull’amministrazione lametina che, di conseguenza, dovrebbe presentare il nome di una donna. Tra le papabili indiscrezioni indicano Mara Larussa, avvocato e vicina all’Udc ma è ancora tutto da definire.
Intanto, il tempo scorre e manca una settimana alla dead line per la nomina del nuovo numero uno della società aeroportuale che gestisce gli scali di Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone. La candidata considerata più quotata, l’ex senatrice Annamaria Mancuso, che avrebbe avuto il pieno sostegno della Lega, ha rifiutato la proposta in modo deciso. Rimangono in corsa il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Daniele Rossi a rappresentare la Provincia e l’ex sindaco di Lamezia Terme Pasqualino Scaramuzzino. Il supporto della Lega, come anticipato ieri dalla nostra testata, si sarebbe spostato proprio su di lui, insieme a quello dell’Udc.
Nella Cittadella i confronti sarebbero ormai continui e l’ex presidente della Fondazione Terina sarebbe stato visto più volte proprio lì insieme ad esponenti del Carroccio. La Regione Calabria starebbe puntando insomma su di lui. Ma anche in questo caso il cielo non è sgombro da nubi e tanti sono i nomi tirati fuori dal cilindro, qualcuno sostiene solo per agitare le acque e rompere equilibri.