Nessuna sorpresa a Montalto Uffugo dove Pietro Caracciolo è stato riconfermato alla carica di sindaco con il 63% dei voti. Al momento Ugo Gravina si ferma al 37%.

Già due settimane fa era andato vicinissimo all’affermazione al primo turno, mancando l’obiettivo per soli 132 voti. Nove le liste che lo hanno accompagnato nella campagna elettorale, tutti simboli civici senza riferimenti chiari ai partiti. Nei suoi confronti il sostegno è stato trasversale, tanto da consentirgli di raccogliere quasi trecento voti disgiunti. Nel suo programma, sintetizzato nelle parole onestà, competenza e impegno, ha inserito tra l’altro la realizzazione di un sistema di videosorveglianza della città, l’adeguamento sismico e l’ampliamento degli istituti scolastici, la messa in sicurezza della viabilità rurale, un progetto integrato per il turismo costruito attorno alla figura di Ruggero Leoncavallo. A Ugo Gravina invece, non è servita la sponda di Teresa Lirangi, terzo candidato escluso dal ballottaggio, con la quale nei giorni immediatamente precedenti al voto, aveva avviato un dialogo non ufficiale per mettere insieme le forze e tentare la clamorosa rimonta. Impresa che però, non è riuscita.