Continuano gli attestati di cordoglio per la tragica scomparsa di Alessandro Marcelli in Sila. Il professionista si trovava in una delle stazioni per delle verifiche di routine alla cabinovia quando sarebbe stato colpito alla schiena da una cabina precipitando.

 

«La tragica morte dell’ingegnere Alessandro Marcelli, direttore d’esercizio dell’impianto di risalita di Lorica e stimato dirigente delle Ferrovie della Calabria – scrivono in una nota Tonino Russo, segretario generale Cisl Calabria e Giuseppe Lavia, segretario generale Cisl Cosenza –, è un evento sconvolgente che ha colpito una persona, la sua famiglia, la comunità in cui operava, tutti coloro che hanno a cuore il tema della sicurezza sul lavoro e dell’economia del turismo nella nostra regione, per la quale l’ingegnere Marcelli si è speso nell’ambito delle sue competenze».

 

A lui, alla sua memoria, dunque, «la Cisl rivolge un grato ricordo, come tutta la Calabria crediamo debba fare, nella consapevolezza della tristezza del momento e nell’attesa degli accertamenti necessari sulla dinamica del drammatico evento, in una realtà che alcuni anni fa ha purtroppo visto, in circostanze diverse, la morte di un operaio. Ai familiari di Alessandro Marcelli esprimiamo la vicinanza della Cisl e dei lavoratori e ci stringiamo a loro in un abbraccio».