‘Domani sarà discussa l’interrogazione a risposta immediata, firmata dai deputati di Forza Italia, Jole Santelli e Roberto Occhiuto su sicurezza e prefettura di Vibo. Nell’interrogazione al ministro dell’Interno- si legge in una nota inviata dal consigliere regionale Giuseppe Mangialavori - è prospettata la situazione del Vibonese in termini oggettivi ed esaustivi. Con riferimento all’ordine pubblico si sottolineano i dati emersi dall’attività d’indagine istituzionale su vari livelli. Questi gli elementi prospettati: presenza di 18 cosche che operano sul territorio provinciale, 11 episodi di violenza contro gli amministratori locali nel 2015, 15 Comuni sciolti per mafia, 15 interdittive ad imprese locali nel corrente anno, 510 comunicazioni antimafia e 240 informazioni, 13 sbarchi di profughi nel porto di Vibo Marina in un anno, 650 extracomunitari presenti giornalmente nella provincia, penetrazione diffusa nel tessuto geografico, economico e politico della stessa criminalità. A seguito della decretata imminente chiusura della prefettura di Vibo Valentia, lo scorso 21 novembre si è svolta un’importante manifestazione pubblica che ha coinvolto, unitariamente, tutti i Comuni della provincia, le rappresentanze istituzionali (parlamentari, consiglieri regionali, provinciali), un’ampia fascia della società civile e tantissimi cittadini. Unanime la richiesta volta al mantenimento dell’Ufficio territoriale del governo. A ciò si aggiunga la continua richiesta, delle varie rappresentanze pubbliche di un rafforzamento della questura, del comando dei carabinieri e della stessa prefettura. Sulla scorta di tali premesse, nel Question time di domani, il ministro Alfano sarà interrogato sui provvedimenti che intende adottare per scongiurare la chiusura della prefettura e per rafforzare i presidi di pubblica sicurezza’.