Gli operatori in servizio nei tre scali aeroportuali calabresi verranno tutti contrattualizzati a tempo indeterminato
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Grazie all’attività e agli sforzi della Fisascat Cisl gli addetti alle pulizie dei tre scali aeroportuali calabresi verranno tutti contrattualizzati a tempo indeterminato, compresi gli stagionali. È un risultato importante e un ottimo segnale quello raggiunto dal sindacato guidato da Fortunato Lo Papa.
L’appalto del servizio, lo ricordiamo, era scaduto ai primi di giugno e la nuova azienda aggiudicatrice Coopservice avrebbe applicato un contratto che andava a penalizzare sia i redditi dei lavoratori che il welfare, l’assistenza sanitaria integrativa e la previdenza complementare. Da subito la sigla si era mossa per denunciare la grave violazione dei diritti. Ora la novità.
«Una svolta non da poco - commenta Lo Papa - in una società aeroportuale che da anni si rifiuta di stabilizzare l’elevato numero di lavoratori stagionali impiegati nei suoi aeroporti. Stagionali alle prese dopo il Covid con la mancanza di ammortizzatori sociali e di tutele, mentre le incertezze sulla ripresa a pieno regime del traffico aereo non rendono ancora possibile immaginare se e come ritorneranno a lavorare». L’azienda Coopservice ha applicato ora ai 20 lavoratori un contratto collettivo nazionale del lavoro siglato dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello nazionale che cristallizza diritti e tutele. «Esprimendo soddisfazione– conclude il segretario Lo Papa – mi auguro che questo sia il primo passo per una progressiva stabilizzazione di coloro che lavorano in Sacal».