Il centro ha chiuso il 2023 con una percentuale di oltre il 74%, ben al di là della soglia del 65% imposta dalle normative comunitarie e nazionali: «Un risultato rilevante se si considera che nel 2017 la media annua sfiorava il 26%»
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«Il Comune di Crucoli chiude l’anno 2023 con il 74,41% di raccolta differenziata, ben oltre la soglia del 65% imposta dalle normative comunitarie e nazionali, collocandosi al primo posto tra i comuni virtuosi della provincia di Crotone e confermando l’attenzione costante della cittadinanza verso le tematiche ambientali». È quanto fa sapere, in una nota, l’amministrazione comunale.
«È un dato estremamente positivo che dimostra l’efficacia di un percorso che ha portato il nostro Comune a recuperare quasi quattro rifiuti ogni cinque prodotti da famiglie e attività commerciali – prosegue –. Un risultato rilevante se si considera che nel 2017 la media annua sfiorava il 26%. Tale risultato è frutto dell’impegno dell’amministrazione Librandi, del proficuo lavoro dei tecnici comunali e degli operatori della raccolta porta a porta ma, soprattutto, dell’attenzione e della sensibilità dei cittadini di Crucoli».
«Il dato estremamente positivo della percentuale di raccolta differenziata – si legge ancora – si traduce, inevitabilmente, in una diminuzione sensibile della produzione di rifiuti indifferenziati da destinare agli impianti di discarica e nell’aumento di rifiuti destinati a recupero, contribuendo alla sostenibilità ambientale ed allo sviluppo di una sana economia circolare».
«Altro dato significativo è rappresentato dall’aumento dei quantitativi di rifiuti ingombranti destinati a recupero – continua la nota –. Nel triennio 2017-2020, infatti, i quantitativi di rifiuti ingombranti recuperati risultavano molto limitati; pertanto, a fine 2020, la Commissione Straordinaria avviava una prima attività di sgombero e smaltimento di rifiuti abbandonati nell’area antistante il Centro Raee. A partire dal 2021, in seguito al sequestro del Centro Raee a causa delle grandi quantità di rifiuti ivi presenti (prevalentemente ingombranti), la Commissione Straordinaria avviava lo sgombero del Centro Raee per mezzo anche di fondi extra-bilancio destinati ai comuni soggetti a scioglimento del consiglio comunale con DPR 12/10/2018».
«A partire dal 2021 quindi, si è verificato un sensibile incremento degli ingombranti recuperati. Inoltre, nel corso del periodo di sequestro giudiziario del Centro Raee – riporta ancora l’amministrazione –, il Comune di Crucoli ha realizzato un progetto di conversione di una parte del Centro Raee ad Isola Ecologica. Tale progetto, una volta realizzato, darà un notevole contributo al meccanismo di raccolta differenziata e recupero degli ingombranti e dei Raee».
«Mettendo da parte numeri e cifre, aspetto maggiormente rilevante dei dati suddetti è che il raggiungimento di tali percentuali di raccolta differenziata può permettere al Comune di Crucoli una significativa diminuzione della tariffa sui rifiuti (Tari) sulla parte variabile a partire dall’annualità 2024, in ragione di una consistente riduzione dei costi di conferimento dei rifiuti indifferenziati. Un riconoscimento dovuto – conclude la nota – per gli sforzi profusi da parte di tutta la cittadinanza ed una grande soddisfazione per l’amministrazione comunale».