Il movimento civico guidato dall'ex capo della Protezione Civile regionale Carlo Tansi si oppone al presidente facente funzini sul rinvio delle prossime elezioni
Tutti gli articoli di Note stampa
PHOTO
«Il signor Antonino Spirlì (detto Nino) con una comunicazione estemporanea, tipica del singolare personaggio ritrovatosi solo grazie alla designazione del suo amico Matteo Salvini a reggere le sorti della Calabria dopo la prematura scomparsa dellapresidente in carica Jole Santelli, ha deciso di modificare la data delle Regionali, che dunque non si dovrebbero più celebrare il prossimo 14 febbraio come inizialmente stabilito. Un modo per riaprire il teatrino dei dissensi, dei consensi e dei silenzi». Si legge in un comunicato di Tesoro Calabria, il movimento civico guidato da Carlo Tansi.
«I consiglieri regionali, di destra e di sinistra, sembrano infatti insistere per mantenere la vecchia data, ma poi neanche più di tanto – prosegue la nota -, perché altri tre o quattro mesi di stipendio, a oltre 12mila euro al mese, fanno comodo e si possono meglio organizzare le 'consolidate truppe cammellate dei soliti clienti. L'assordante silenzio sulla delicata e fondamentale questione delle segreterie nazionali dei soggetti politici di centrodestra e centrosinistra conferma, per entrambe le coalizioni, le forti divergenze interne nella scelta di aspiranti governatori che vadano bene a tutte le componenti. È il motivo per cui lo spostamento risulta, tanto per le destre quanto per la sinistra, una comoda soluzione».
«Sta di fatto però che mentre le principali organizzazioni del tessuto produttivo regionale, in particolare Confindustria e Confcommercio, chiedono di dare al più presto un governo alla Calabria allo scopo di non perdere tempo nell'impiego delle incentivanti risorse finanziarie in futuro disponibili, i cittadini devono prendere atto che soltanto il nostro movimento civico, avendo a cuore le sorti della Calabria e non coltivando interessi di bottega a differenza dell'attuale inadeguata classe politica, ha composto le liste e indicato il candidato a presidente per essere pronta a partecipare alle Regionali».
«Il buon Nino, dunque, eseguirà gli ordini che gli sono stati impartiti – conclude la nota -, ma stia certo: qualunque sarà la data del voto, Tesoro Calabria parteciperà alle elezioni sempre più determinato e forte di un consenso crescente e decisivo per vincere e soprattutto imporre il vero cambiamento».