«“Entro il mese di luglio si procederà all’avvio dei getti delle fondazioni del nuovo ospedale”. Questo è quanto scriveva il concessionario “Ospedale della Sibaritide SCpA” appena venti giorni fa, annunciando l’apertura dei cantieri per la realizzazione della grande infrastruttura sanitaria in contrada Insiti. Stamattina sono stato sui luoghi in cui dovrà sorgere l’opera riscontrando la messa in opera di una parte della grande gru a torre per la movimentazione dei materiali. Rimango vigile e attento sul rispetto del cronoprogramma dei lavori e a cadenza settimanale sarò sul posto per registrare l’avanzamento delle attività di cantiere».

 

È quanto dichiara il presidente del Gruppo Udc in Consiglio regionale, Giuseppe Graziano, che stamani (lunedì 6 luglio) ha effettuato un sopralluogo esterno all’area cantiere del costruendo nuovo ospedale della Sibaritide per verificare la corretta attuazione del programma di intervento che l’impresa appaltatrice ha comunicato nei giorni scorsi alla Regione Calabria.

 

«Settimanalmente – ribadisce ancora Graziano – sarò sull’area cantiere per rendermi conto di persona dello stato dell’opera. A breve, però, chiederò un incontro con i dirigenti dei lavori per fare il punto sullo stato di avanzamento delle diverse fasi finora realizzate e su quelle che dovranno essere realizzate. E sarà, da parte mia, un atto di metodo perché il nuovo ospedale della Sibaritide è una priorità di questo governo regionale e deve diventare presto realtà per rimettere in pari il diritto alla salute in un territorio che è stato depredato di tantissimi servizi assistenziali».

 

«Tra l’altro – aggiunge il capogruppo dell’Udc – chiederò alla Commissione regionale Sanità, non appena si sarà insediata, di avviare tra i primi atti una ricognizione sui cantieri di tutti i nuovi ospedali della Calabria per verificare che tutto proceda secondo programma».

 

«Lo scorso 17 giugno a Insiti sono ripartiti i lavori del nuovo ospedale della Sibaritide. Questo, dopo che il concessionario dell’opera aveva comunicato di essere pronto per “l’avvio delle attività di cantierizzazione definitiva dell’intervento con l’allestimento della logistica di cantiere e l'installazione delle gru a torre per la movimentazione dei materiali. Completata questa fase preparatoria – era scritto nella comunicazione di Ospedale della Sibaritide SCpA - si procederà, secondo cronoprogramma di progetto, con i lavori esterni all’area ospedaliera (viabilità, reti di servizi e sistemazioni a verde) e di realizzazione dell’edificio tecnologico. Nel frattempo il Concessionario perfezionerà gli adempimenti necessari alla pianificazione di dettaglio dell’opera principale (programma esecutivo, piano di qualità, piano dei controlli), che consentiranno, entro il mese di luglio, l’avvio dei getti delle fondazioni del Nuovo Ospedale”. Mi sembra -  conclude Graziano – che al momento siamo in ritardo rispetto alla tabella di marcia».