Il deputato della Lega intervienea seguito di quanto accaduto a Bologna: «Il Pd bolognese e la collega Schlein condannino pubblicamente metodi che non possono far parte del dissenso e della democrazia»
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«Il manichino a testa in giù di Giorgia Meloni esposto a Bologna è un atto di squadrismo politico». Lo afferma Simona Loizzo, deputato della Lega, intervenuta a seguito di quanto accaduto nella serata di ieri durante una manifestazione organizzata dal collettivo Cua e dal Laboratorio Cybilla a Bologna, dove un manchino con le sembianze del presidente del Consiglio, con indosso abiti militari, è stato appeso a testa in giù.
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«Violenza inaccettabile. Chiediamo al Pd bolognese e alla collega Schlein, che si candida alla segreteria nazionale, di deplorare pubblicamente metodi che non possono far parte del dissenso e della democrazia. Al presidente Meloni – conclude Loizzo - va la nostra totale solidarietà per un'azione deprecabile che deve trovare unanime dissenso da parte di tutte le forze politiche democratiche».