“Con la nomina di ieri il Consiglio regionale, nella sua interezza, ha dato prova di grande maturità e senso di responsabilità. Sento prioritariamente di dover rivolgere un saluto affettuoso e tutt’altro che di circostanza, a Tonino Scalzo, come amico e come compagno di partito. E’ doveroso ringraziarlo per aver, con alto senso di responsabilità e rispetto verso le Istituzioni, agevolato il processo di avvicendamento, in un momento particolarmente delicato per la politica e la rappresentanza democratica. A Scalzo riconosco inoltre, il merito di aver inaugurato a Palazzo Campanella la stagione della sobrietà”. Così il consigliere regionale del Pd, Mimmo Bevacqua che ha rivolto al neo presidente, Nicola Irto “gli auguri di buon lavoro e l’auspicio che il nuovo corso che si apre ufficialmente oggi, sia una stagione di rinnovamento vero”.
“La nomina di Irto – ha proseguito il consigliere regionale – è una scommessa generazionale e di prospettiva”.
“Da oggi – ha detto Bevacqua – non abbiamo più scuse da accampare. Dobbiamo lavorare per le riforme e lo sviluppo, con l’unico obiettivo di traghettare la Calabria fuori dalla secche sulle quali si è impantanata”.
“Le sfide che ci attendono –ha concluso l’esponente del PD – non sono né facili né a portata di mano. Ma proprio con questa consapevolezza dobbiamo disporci ad un surplus di impegno e lavoro, riscoprendo la specificità di ruoli e funzioni. Insieme possiamo farcela. Buon lavoro a tutti noi”.