L'amministratore unico Marco Franchini sottolinea l'impegno profuso per rafforzare i tre scali regionali e in particolar modo quelli dello Stretto e di Crotone: «Siamo ottimisti»
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«La Società Aeroportuale Calabrese è impegnata quotidianamente per rilanciare il settore aereo regionale, per attrarre nuove compagnie, per attivare nuove rotte, per rafforzare i tre scali della Regione, in particolar modo quelli di Reggio Calabria e Crotone, le due realtà che allo stato attuale hanno maggiori margini di crescita». Lo afferma, in una nota, Marco Franchini, amministratore unico della Sacal, la società aeroportuale calabrese.
«Sono alla guida della Sacal - aggiunge - da poche settimane, conoscevo le difficoltà esistenti, alcune anche strutturali, ma ciò non mi impedisce di lavorare con determinazione per invertire la rotta e per migliorare, e di molto, l’esistente. Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, vuole fortemente investire - sottolinea- sugli scali calabresi e sul loro futuro, e sono certo che insieme raggiungeremo importanti risultati per la Calabria».
E ancora: «In questi giorni è giunta la notizia che la compagnia Blue Air ha cancellato - anche a seguito di un recente incidente verificatosi presso l’aeroporto di Napoli - la tratta tra Reggio Calabria e Torino. Stiamo lavorando per trovare una soluzione immediata a questo problema, e soprattutto stiamo operando, in modo strategico e sistematico, per portare a Reggio Calabria tre nuove importanti rotte: nei prossimi giorni avremo novità in merito. Gli obiettivi che ci siamo prefissati - sostiene - si raggiungono solo grazie ad un costante dialogo con le compagnie aeree, ad una positiva sinergia con le autorità competenti, e creando le condizioni per attrarre interesse e investimenti attorno agli scali calabresi. Siamo ottimisti e concentrati sulle cose da fare».