È stato ufficialmente costituito con la partecipazione di dieci soci fondatori il 31 luglio scorso il nuovo Circolo Pensionati “Circolo culturale pensionati di Rose G. Argento aps”.

Hanno preso parte alla costituzione Francesco Alimena; Carmine Orrico; Antonio Orsino; Giuseppe Mammone, Giuseppe Bria, Giuseppe Petrilli, Giulietta Coscarelli, Claudio Orrico, Carmelina Smeriglio, Gerardo Librandi.

Alla presidenza è stato nominato Francesco Alimena coadiuvato nel ruolo da Carmine Orrico in qualità di vice presidente, Giuseppe Mammone segretario, Antonio Orsino tesoriere e Giuseppe Bria, tutti componenti del consiglio direttivo.

ll Circolo è un Ente del Terzo Settore (Ets) ed è centro di vita associativa, autonomo, pluralista, apartitico, a carattere volontario, democratico e progressista, ha durata illimitata e non persegue finalità di lucro.

«La funzione istituzionale del Circolo - ha dichiarato il presidente Alimena - è quella di raccogliere e riproporre all'attenzione dell'opinione pubblica le attività dei pensionati di Rose, di dimostrare che lo stato di quiescenza non costituisce la conclusione di una vita operativa, semmai rappresenta il "tempo liberato" nel quale si trova finalmente la possibilità di realizzare gli interessi e le attitudini spesso mortificati dagli impegni professionali, legati ai ritmi e agli orari del mercato del lavoro». 

Il Circolo è aperto a tutti coloro che vorranno aderire al sodalizio, e che vorranno promuovere attività culturali, turistiche e ricreative, nonché servizi, contribuendo in tal modo alla crescita culturale e civile dei propri soci, con l’intento di creare un ambiente accogliente dove i pensionati possano trascorrere il loro tempo libero in compagnia, partecipando a una vasta gamma di attività.

Ha sede legale a Rose alla via Pianette 48 e non ancora stabilito una sede operativa, perché è in attesa ricevere la riposta del Comune di Rose alla richiesta per la concessione in comodato d’uso dei locali “Centro per gli anziani” sito in via Saporita; una struttura che trova le ragioni tipiche della sua progettazione e costruzione nelle finalità proprie di questa associazione.  

Può diventare socio/a chiunque approvi le finalità dell'Associazione, si riconosca nello statuto e abbia compiuto il diciottesimo anno di età, indipendentemente dalle proprie condizioni economiche, identità sessuale, nazionalità, appartenenza etnica e religiosa. 

I minori di 18 anni possono assumere il titolo di socio/a solo previo conenso del genitore o di chi ne esercita la potestà genitoriale.