In questi giorni e soprattutto da metà settimana, aria calda di matrice sub-tropicale raggiungerà il meridione e la nostra regione, apportando un generale aumento delle temperature con picchi localmente elevati. Questo sarà causata da un’area di bassa pressione che sarà presente a ridosso della Gran Bretagna richiamando così masse di aria calda dai quadranti meridionali. L’arrivo di quest’ultime però non sarà sinonimo di bel tempo e cieli soleggiati, o almeno non dappertutto: lungo la fascia Jonica della regione infatti si avranno giornate uggiose e nuvolose con possibili nebbie lungo le coste e nelle relative aree interne. Questo perché il contatto con le acque marine ancora fredde per via della stagione invernale appena passata saranno costrette ad umidificarsi e trasformarsi rapidamente nelle cosiddette nebbie di mare o “lupa di mare” lungo le coste.

Temperature in forte aumento sulla Calabria

Mentre però il comparto Jonico sarà interessato da tutto ciò, il comparto Tirrenico subirà un generale aumento delle temperature con picchi elevati per il periodo. Soprattutto tra mercoledì e il weekend il termometro potrà raggiungere diffusamente i 26-28°C ma con picchi fino ai 32-33°C nelle aree interne del Cosentino, Catanzarese e tra Vibonese e Reggino. Discorso invece diverso lungo il comparto Jonico: qui infatti, almeno inizialmente, le correnti sciroccali faranno mitigare le temperature con valori che difficilmente supereranno i 22-23°C lungo le coste. Anche qui però, soprattutto nel weekend e con la rotazione dei venti, le temperature aumenteranno ovunque con valori che diffusamente saranno compresi tra i 26°C e i 28°C con picchi fino o oltre i 30°C. Oltre all’aumento termico le correnti meridionali trasporteranno con sé un enorme quantitativo di sabbia direttamente dal deserto, che renderà i cieli ancora più uggiosi.

A proposito di nebbie di mare

Il fenomeno della nebbia di mare è molto frequente sulla nostra regione e tipicamente si verifica durante la stagione primaverile quando, l’arrivo delle prime correnti di aria calda da Sud a contatto con le acque marine ancora fredde causa la formazione di nubi basse, le quali localmente potranno formarsi direttamente a pelo d’acqua fino a raggiungere le coste. La formazione della nebbia o delle nubi basse dipende soprattutto dalla forza dell'anticiclone di schiacciare la massa d'aria verso il basso e quindi l'umidità negli strati inferiori dell'atmosfera. Più l'alta pressione sarà "robusta" più la formazione della nebbia sarà favorita. È da sottolineare anche che comunque prevedere le micro aree dove il fenomeno si andrà a sviluppare è quasi impossibile, in quanto tutto dipenderà dalla percentuale di umidità che l’area raggiungerà: più l’umidità è alta, più lo è la probabilità di vedere nebbie di mare.