Per molti fa già abbastanza caldo ma la vera ondata di calore, quella più intensa e pesante, si concretizzerà a partire da mercoledì/giovedì e durerà almeno 7/10 giorni. L'aria rovente infatti ha raggiunto per ora le zone della Sardegna e della Sicilia e da mercoledì il fiume caldo dilagherà verso il resto della penisola e la nostra regione. L'intensificazione dell'anticiclone africano apporterà un ulteriore e notevole aumento delle temperature a causa della massa d'aria rovente in espansione dal Marocco, Algeria e Tunisia.

In Calabria sono previsti valori molto elevati: soprattutto nelle aree interne infatti si supereranno i 42-43°C e in particolare nella Valle del Crati, Piana di Sibari, Piana di Gioia Tauro e nelle aree interne del crotonese; sulle coste joniche invece si raggiungeranno valori fino ai 38-40°C e in particolare su quelle reggine, catanzaresi e crotonesi. Sulle coste tirreniche invece i valori si manterranno intorno ai 35-36°C ma con umidità leggermente più elevata rispetto alle altre zone. Tutto questo a causa di isoterme che alla quota di 1550m raggiungeranno valori tra i 25°C e i 28°C.

Attenzione però anche durante le ore notturne, in quanto dopo il tramonto aumenterà su tutta la Regione il disagio causato dall'afa: sono previste infatti temperature vicine ai 28-30°C praticamente ovunque con umidità relativamente alta e condizioni decisamente afose. Insieme all'aria rovente, dal Sahara verrà trasportata anche la sabbia del deserto, in sospensione ad alta quota che creerà cieli lattigginosi e il sole opaco. Il fenomeno si noterà già dalla giornata odierna ma si intensificherà nei giorni successivi.