Dopo un inizio di settimana caratterizzato dall’ennesimo aumento delle temperature dovuto ad un richiamo di aria calda dai quadranti meridionali, ecco che tra la metà della settimana e il weekend il tempo sulla nostra Regione sarà perlopiù variabile. Ciò sarà causato dalla discesa della perturbazione che ha apportato violenti nubifragi sulle regioni del Centro-Nord causando anche locali alluvioni in Liguria.

Previsioni meteo 26 ottobre in Calabria

La perturbazione che sta interessando gran parte delle regioni Centro-Settentrionali scenderà di latitudine apportato locale maltempo e variabilità anche sulla Calabria. Fin dalla mattinata di domani avremo piogge e locali temporali che dal mar Tirreno si sposteranno fin verso le coste Tirreniche e in particolare quelle Cosentine, Catanzaresi e Vibonesi con possibili sconfinamenti fin verso le relative aree interne e localmente anche sui settori jonici Catanzaresi e Reggini. Più asciutto invece il Crotonese dove si avrà una giornata perlopiù nuvolosa ma con basso rischio di precipitazioni. Questa tendenza durerà per l’intera giornata con piogge che si alterneranno a sprazzi di sole su tutta la Calabria.

Temperature in calo e venti in rinforzo

L’arrivo della perturbazione sulla Calabria apporterà anche un generale calo delle temperature. Nella giornata di domani infatti si avrà un sensibile calo soprattutto lungo il comparto Tirrenico dove non si supereranno i 22-23°C dal Cosentino fin verso il Reggino; valori mediamente stazionari si avranno anche lungo il settore Jonico Catanzarese e Reggino con temperature anche qui intorno ai 23-24°C. Il calo termico invece non sarà molto sensibile sul Crotonese, dove le temperature si manterranno ancora elevate e intorno ai 26°C a causa anche dei venti da ponente che favonizzeranno l’aria. A proposito dei venti: l’arrivo della perturbazione atlantica causerà anche un notevole rinforzo dei venti da ponente su tutta la Calabria. Si avranno infatti raffiche perlopiù moderate lungo il settore Tirrenico che si manterranno intorno ai 30-40 km/h; le raffiche saranno invece più intense lungo il settore Jonico a causa dell’effetto di caduta che si andrà a creare e saranno compresi tra i 50 i 70 km/h specie tra il Catanzarese e il Reggino. Mare di conseguenza molto mosso il Tirreno, mentre sarà mosso lo Jonio.