VIDEO | Il viaggio gastronomico di Wladymir Nigro nella Perla del Tirreno. Ecco le particolari creazioni dei cuochi tropeani con la cipolla Igp da assaggiare assolutamente
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Tropea, lo sappiamo, è la patria della Cipolla Rossa Igp, facilmente riconoscibile dal sigillo di autenticità grazie al Consorzio della Cipolla Rossa di Tropea.
Ormai presente sul mercato mondiale, tutti la conoscono e tanti la adorano, oltre che per le sue proprietà benefiche, il suo sapore dolce la distingue da tutte le altre cipolle presenti nel mondo. Capita spesso di vedere chef stellati, in tv, di usarla nei loro piatti. Insomma un prodotto di gamma per la Calabria intera.
Sono andato personalmente a Tropea, a provare dei piatti della cucina tradizionale e non solo. Vi elenco quelli che mi hanno colpito maggiormente, per gusto, per aspetto visivo e per come hanno saputo valorizzare la Cipolla Rossa.
Prima tappa al SunSet Beach sul lungomare di Tropea, uno dei lidi più esclusivi della Perla del Tirreno, dove mi accoglie il titolare Pino Decarlo e lo chef di casa Dario Iannello che decide di farmi assaggiare due piatti. Iniziamo con un salmone aromatizzato alla barbabietola ed erbette, con contorno di cipolla rossa di Tropea Igp caramellata, aromatizzata al lampone. Un piatto non della tradizione ovviamente, ma la cipolla è stata lavorata molto bene, il suo sapore dolce unito al lampone crea un legame perfetto, stesso discorso vale per il salmone che con gli aromi e unito alla barbabietola lo rende gradevole al palato. Come primo piatto mi vengono serviti dei ravioli di pasta fresca, realizzati dallo chef, ripieni di melanzana con caciocavallo in guazzetto di triglia di scoglio, con fili di cipolla fritta. Davvero un gran bel piatto degustato davanti al mare, il caciocavallo con la triglia unito al sapore della melanzana, diventa una coccola a tavola.
Stavo per andare via dal SunSet Beach quando il bartender, Simone Stocco, mi chiede se volessi provare il drink, creato da lui, a base di cipolla rossa di Tropea Igp. Mi accomodo sulla terrazza vista mare dello stabilimento e mi godo il mio aperitivo. Il drink è molto fresco, è un mix di aromi, ortaggi e frutta che lo rendono estivo, il tutto viene unito al limoncello ed al prosecco per dargli quel “tocco alcolico” gradevole. Non me ne voglia Simone se non ho descritto al meglio la sua opera, ma credetemi che ne vale la pena provarlo. L’aperitivo si conclude con l’assaggio di una pizza, dove l’ingrediente principale sono gli anelli di cipolla fritti, su base di vellutata di zucchine, mozzarella fiordilatte, olive taggiasche, basilico e pomodorini gialli e rossi. Pizza superlativa, impasto veramente eccezionale e la cipolla unita alle verdure di stagione la esaltano.
Dopo una breve passeggiata nel centro storico di Tropea, faccio tappa da Experience Salumeria di Mare. Avete letto bene, una salumeria che offre affettati, di mare però. Immaginatevi un tagliere antipasto con mortadella di tonno, speck di pesce spada, bresaola di tonno e cosi via. Dopo una super accoglienza da parte di Eros Millematti, il responsabile di sala, decidiamo di ordinare dei piatti che però facciano al nostro caso, ovvero valorizzare la Cipolla Rossa di Tropea Igp. Lo chef decide di sorprendermi con un piatto spettacolare, ovvero paccheri al bergamotto, cipolla, crema di peperone crusco, peperoncino, pomodorini gialli e rossi e gocce di nduja. Un piatto pericoloso per tutti gli ingredienti usati, ma lo chef ha saputo creare un equilibrio perfetto. Il grasso, l’acido, il dolce, c’è tutto in questo piatto. Complimenti.
Tra i piatti a base di cipolla che dovete assaggiare, vi ho inserito anche un dolce. Sono andato da Lucignolo, una trattoria di cucina tipica, dove la signora Tania realizzare una crostata con una frolla meravigliosa, ripiena di confettura di Cipolla Rossa di Tropea Igp. Non è un dolce con cui farei colazione, ma il sapore eccezionale che lega con la cipolla, lo rende un fine pasto davvero favoloso.
Come sempre ringrazio Tropea per la grande accoglienza e la professionalità dei ristoratori.