Ci sono eroi che non hanno bisogno di un mantello, ma al massimo di un bavaglio: ecco come Antonio ha vinto una gara all'ultimo morso
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Un morso dopo l'altro, fino alla premiazione finale! Ci sono eroi che non hanno bisogno di un mantello, ma semplicemente di un bavaglio e anni di allenamento nelle tavole calabresi, apparecchiate e piene di ogni ben di Dio.
A Belvedere Marittimo (CS) il 30 luglio, durante l’evento “Note di Fuoco” il Festival Pirotecnico che ogni anno richiama migliaia di visitatori da tutta Italia, ha ospitato l’evento ufficiale “Man Vs Food calabrese” per 4 serate, fino alla finale di domenica sera che ha decretato il vincitore della manifestazione.
Un panino dal nome che è tutto un programma “Skatta Panza” bun artigianale, hamburger di podolica, 4 fette di caciocavallo Silano Dop, maionese alla nduja artigianale, cipolla rossa di Tropea IGP caramellata, porchetta al forno e rucola.
Nulla di impossibile, in tanti ci hanno provato ma solo uno ha vinto.
Si tratta del giovane Antonio che ha sfidato in finale il fratello gemello Samuele, anche lui arrivato in finale, e Giacomo.
Sfida come sempre accesa anche dal tifo che i ragazzi hanno portato nell’area Food di Belvedere Marittimo, che dato inizio all’ultima serata di Note di Fuoco 2023.